31/10/2020 16:45
L'Inter lancia la sfida all'Uefa e alla Fifa. L'idea è che, in questa situazione di emergenza, si può anche evitare di mandare alcuni giocatori in Nazionale. La bomba la lancia il dg nerazzurro Marotta parlando a Sky prima della gara col Parma. Il dirigente prima la prende alla larga, parlando di stagione ancor più anomala di quella già anomala finita a giugno, sottolinea come gli allenatori non siano mai in grado di fare le formazioni anticipatamente, poi va all'attacco:
mi sembra giusto che anche le Federazioni ci vengano incontro. Bisogna adoperare cautela. È un malumore che serpeggia nei vari club. Siamo davanti ad una situazione anomala, abbiamo già un grande impedimento che è il Covid, sta nel buon senso di tutti. Nations League? Parliamo in generale. Io non voglio boicottare le manifestazioni, dico che un giocatore per rispondere alle convocazioni delle Nazionali deve essere in una condizione psico-fisica idonea per farlo. Quando si manda un giocatore, se è già affaticato è evidente che rimanga a casa per il bene di tutti. Chiedo che ci sia maggior rispetto per i club
Marotta parla anche di mercato ma resta sul vago
Siamo contenti di questa rosa, il lavoro di Ausilio è egregio. L'allenatore sta facendo del suo meglio, tutti noi stiamo cercando di valorizzare le risorse che abbiamo, che sono frutto di un disagio creato dal Covid. Non si può ipotizzare cosa succederà a gennaio