Marotta: No polemiche ma l'Inter non può giocare 9 gare a maggio

"Non ho fatto un intervento polemico ma propositivo per riportare la tranquillità in un campionato che rappresenta comunque un patrimonio del nostro paese. Noi come Inter, dopo aver subìto la decisione contraddittoria rispetto a quanto deciso per il giovedì prima, ovvero di non giocare domenica sera abbiamo chiesto un confronto per trovare una soluzione univoca nel rispetto della regolarità". Beppe Marotta, che già ieri aveva parlato a lungo a radio, tv e giornali, si prende la scena anche oggi intervenendo a Radio anch'io sport su Radio1 per parlare della vicenda legata ai rinvii delle partite in A:"Perché non si è giocato a porte chiuse? Non voglio polemizzare ulteriormente, se il lunedì la Lega chiede alle autorità di utilizzare le porte chiuse e si stila un calendario con le gare da giocare a porte chiuse  non si riesce a capire perchè all'improvviso cambi tutto. Abbiamo chiesto ora di presentare 2-3 ipotesi, ho appreso dell'idea di recuperare nel weekend ma dobbiamo parlarne tra di noi mercoledì per trovare una soluzione coesa. E' già successo in passato che il campionato fosse sospeso e si ripartisse dalla giornata sospesa, è un po' fuori luogo fissare da ora per il 13 maggio ma mi rendo disponibile ad ascoltare tutti. Recupare adesso le 6 gare rinviate ieri è comunque un'ipotesi condivisibile". Resta il nodo del recupero di Inter-Samp: "E' un bel rebus, se andiamo avanti in Europa non esistono più date. Strano pure che si recuperino prima le partite di domenica che questa ma ripeto, non voglio polemizzare. Io voglio esprimere considerazioni sull'andamento di tutto il campionato, avete sentito le perplessità espresse da Gattuso e Liverani, ci vuole competenza per valutare tutto. Non si può neanche pretendere che a maggio l'Inter sostenga 9 partite, significa stressare i giocatori con rischio di infortuni e modulare in modo difficoltoso gli allenamenti". Sul futuro della Lega Marotta non si esprime: "Non sto qui a chiedere la testa di nessuno, mi interessa solo la regolarità del campionato. Rimprovero solo il modo con cui si è arrivati a certe decisioni". Giovedì intanto c'è la gara di semifinale di ritorno di Coppa Italia a Napoli: "La compressione di impegni è evidente".