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Marelli fa chiarezza su arbitraggio in Roma-Juve

28/09/2020 09:47

Marelli fa chiarezza su arbitraggio in Roma-Juve |  Sport e Vai

Ha scelto Facebook Luca Marelli per fare chiarezza sull'operato di Di Bello in Roma-Juve. L'ex arbitro comasco scrive: "Sgomberiamo subito il campo da ogni dubbio: si tratta di due rigori evidenti. Il secondo, in particolare, non c'entra nulla con quello non fischiato (giustamente) a Bonucci la settimana scorsa: diversa la dinamica, diversa la distanza, totalmente diverso il movimento del difensore (Pellegrini compie una sciocchezza cercando il pallone, abbassando il busto a sinistra per impattare; al contrario il pallone sbatte contro il braccio di Bonucci la settimana scorsa dopo un tentativo di cross da venti centimetri di distanza)".

Marelli difende Di Bello

Poi Marelli prosegue sulla "polemica più incredibile letta ieri sera: la differenza di reazione di Di Bello negli episodi. Nel primo episodio, Di Bello sembra lasciar correre il contatto pallone/braccio di Rabiot e fischia dopo un paio di secondi. Perché? Aveva paura di fischiare il rigore contro la Juventus? Ovviamente una tal sciocchezza non ha senso ma ieri sera (nelle chat tra arbitri) ci siamo interrogati sul motivo del fischio tardivo. La spiegazione, alla fine, è la più semplice possibile (foto 1): al momento dell'infrazione la posizione di Di Bello non era la migliore possibile perché, davanti a sé, aveva ben tre giocatori.  Da quella posizione e con quella dinamica, DI Bello non ha visto niente di niente. Se ne stava andando verso centrocampo e sarebbe stato "corretto" dal VAR successivamente se non fosse arrivato (presumibilmente) l'aiuto del secondo assistente che, infatti, dopo l'episodio, rimane fermo sul posto, probabilmente comunicando via auricolare con Di Bello"..

Marelli spiega la differenza di comportamento di Di Bello

 

Rigore per la Juventus. Perché, a differenza della precedente circostanza, Di Bello fischia immediatamente? Semplice: in quella circostanza la posizione era perfetta (foto 2), nessun ostacolo visivo, decisione per nulla semplice ma immediata.  Capitolo sanzioni disciplinari. Perché Rabiot ammonito e Pellegrini no? Anche in questo caso la spiegazione è banale: Rabiot ha intercettato in modo irregolare un tiro verso la porta. Ammonizione automatica per SPA (azione potenzialmente pericolosa in area, non depenalizzata dato che un tocco di mano non è una contesa legittima del pallone).Al contrario Pellegrini ha intercettato un pallone direzionato verso il centro dell'area: nessuno ha il possesso del pallone, nessuna azione potenzialmente pericolosa, nessun cartellino. E si potrebbe facilmente evitare qualche schizzo di veleno con un minimo di conoscenza...


Tags: juventus rigore Di Bello

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