16/09/2021 19:22
Nelle trame di calciomercato, non cessa il feeling creatosi tra Inter e Chelsea o meglio: tra i nerazzurri e il belga Romelu Lukaku. Frutto di un ottimo rapporto tra il giocatore belga e lo spogliatoio che fino a pochi mesi fa ancora era sito a Milano, la suggestione che vorrebbe altri gioielli nerazzurri in casa Blues è dettata in prima persona dal forte attaccante, in gol anche all’esordio in Champions League, oltre che già protagonista in Premier.
Sì, perché sarebbe stato lui in prima persona a segnalare alla ricca dirigenza del Chelsea due baluardi della difesa interista: l’italiano Alessandro Bastoni e lo slovacco Milan Skriniar. I sondaggi del Chelsea per rinforzare e svecchiare un reparto cardine, per confermarsi protagonista in Inghilterra e in Europa, sono già avviati e i due difensori campioni d’Italia avrebbero tutte le caratteristiche necessarie tra quelle richieste da Thomas Tuchel. Sarebbe certamente una trattativa complessa e lunga e Zhang difficilmente siederebbe al tavolo delle trattative per cifre contenute. Di certo i gioielli della difesa interista fanno gola anche alle Big d’Europa.
I tifosi dell’Inter, reduci dalla scottante sconfitta casalinga con il Real Madrid, fanno tutti gli scongiuri del caso e sembrano infastiditi dalle parole di Lukaku, loro ex idolo. Nel web leggiamo: “Lukaku è un capitolo chiuso della nostra storia. Non voglio vederlo mai più associato ai nostri colori”; “Nella disperazione li cederei a tutte le altre squadre tranne a quella del traditore”; “Al massimo gli possiamo dare Handanovic e Kolarov, perfetti per il pensionamento”; “per favore, pietà: la stagione è appena cominciata e per qualche mese proprio non vorrei sentir parlare di calciomercato”; “voci assurde ma dato l’ultimo calciomercato tutt’altro che improbabili. Conviene toccare ferro”; “no allo smantellamento della squadra. Dopo aver saccheggiato l’attacco non cominciamo con la difesa. Un po’ di dignità, siamo i campioni d’Italia”; “ragazzi stiamo attenti: stiamo parlando di Zhang, quindi ha già gli occhi a dollaro per quanto può incassare di nuovo”.