L’Udinese cerca riscatto col Milan, Colantuono: I fischi anche per me

Reduce dal ko interno con l’Empoli, l’Udinese domani sera cerca il riscatto contro il Milan ma è già calda la situazione in casa friulana. Il tecnico Colantuono si rende conto del momento difficile: “Ci sono state delle difficoltà, problemi e un po' di sfortuna. Ora i punti li dobbiamo riprendere sul campo: guai a perdere autostima. Le assenze pesano ma ci abbiamo messo del nostro. Guai a rimpiangerci addosso, pensiamo a diminuire gli errori”. Widmer dovrebbe recuperare e giocare titolare: “Il nostro modulo? Dobbiamo mettere i calciatori nelle condizioni di poter fare bene. Il 4-4-2 prevede degli esterni di un certo tipo, che noi non abbiamo; prevede due centrocampisti davanti alla difesa, con determinate caratteristiche. Ma ad oggi è difficile spostarsi dai 3 centrocampisti. Noi abbiamo fatto delle stupidaggini, ma per la proposizione del gioco la squadra non mi è dispiaciuta. Ma da momenti così si esce solo con grande positività e voglia di fare, lavorando su ciò che non va. E insistere su questo". Il pubblico ha contestato vivacemente: “Chi sono io per giudicare? Sono appena arrivato. Chi viene allo stadio è libero di fare ciò che è opportuno. Credo che negli anni il sodalizio proprietà-squadra- pubblico abbia fatto le fortune della società. Perciò eviterei queste polemiche. Ogni squadra in casa ha bisogno dell'apporto del pubblico, ma non sono la persona adatta a parlare di questo. I fischi me li prendo anche io, perchè dovrei essere assolto? Veniamo da un momento delicato, se ci sono fischi ce li prendiamo tutti. Credo che noi riusciremo a portare la gente dalla nostra parte lottando ogni domenica su ogni pallone”.