Lobotka spiega i problemi incontrati con Gattuso

"Nei miei primi mesi al Napoli non è stato semplice. Devo ammettere di essere soddisfatto del mio rendimento stagionale, anche se all'inizio è stata dura. Mister  Gattuso mi ha dato poche occasioni prima della pausa dovuta al Coronavirus". Stanislav Lobotka racconta il suo difficile inserimento in azzurro al portale 'Denník Sport': "Al rientro in campo, dopo la sosta per il Covid, l'allenatore ha invece iniziato ad utilizzarmi con una certa continuità. Gattuso è un uomo che parla chiaro e che dà tante indicazioni. Col trascorrere delle partite, è migliorato il nostro gioco ed abbiamo portato a casa la Coppa Italia: una grande soddisfazione. Un peccato non avere centrato anche la Champions League, ma era dura prendere l'Atalanta: non si fermava mai.". Il centrocampista slovacco ora spera di aver guadagnato la fiducia dell'alenatore: "Spero di giocare sempre di più, ma solo a campioni come Leo Messi e Cristiano Ronaldo capita di non lasciare mai il campo". Tra una settimana inizierà già il ritiro del Napoli a Castel di Sangro ma Lobotka si sente pronto: "Ho deciso di rivolgermi al personal trainer Roman Švantner per mettere a punto un programma di lavoro ottimale dopo aver finito il campionato di Serie A disputato con la maglia del Napoli, così da migliorare ulteriormente la mia condizione".