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Livorno-Inter formazioni: Alvarez prende il posto di Guarin

30/03/2014 13:31

Livorno-Inter formazioni: Alvarez prende il posto di Guarin |  Sport e Vai

Dopo il doppio passo falso interno, con un sol punto in due gare, l’Inter prova a riprendere la corsa a Livorno contro una squadra affamata di punti. Nei precedenti nerazzurri in vantaggio per 19 vittorie a sei. Il Livorno non vince con l’Inter in Serie A dalla stagione 1947/48 e ha raccolto solo due punti nelle 14 sfide giocate da allora nella massima serie. I toscani non sono riusciti a segnare nelle ultime quattro partite giocate contro l’Inter in campionato. Una sola vittoria per il Livorno nelle ultime sei giornate: quattro le sconfitte in questo parziale. Gli amaranto subiscono gol da 19 giornate: l’ultima partita in cui non hanno concesso reti agli avversari risale allo scorso novembre, contro l’Atalanta. Mazzarri pensa a far rifiatare Guarin rilanciando Alvarez, ancora panchina per Milito: davanti la coppia sarà ancora quella composta da Palacio e Icardi. Al centro della difesa - contrariamente alle ultime indicazioni - dovrebbe essere riconfermato Andrea Ranocchia, che prende il posto di Walter Samuel. Ai suoi lati agiranno Juan e Rolando. La mediana sarà così composta, da destra a sinistra: Jonathan, Alvarez, Cambiasso, Hernanes, Nagatomo. Mazzarri in conferenza ha parlato così proprio della possibile esclusione di Guarin: “Guarin ha molti pregi, non è che deve trascinare lui, tutti concorrono a vincere la partita, per me se l'ho fatto giocare sempre - e ora devo valutare perché abbiamo impegni ravvicinati - è perché per me sta bene. Farò le scelte come sempre pensando di fare al meglio. Ci sono ancora otto partite, e sul finale siamo sempre in un momento particolare, aspettiamo la fine del campionato. Poi quello che penso, quando la società me lo chiede, glielo dico. Sono cose riservate che fanno parte dei segreti professionali”. Più stizzita la risposta sull’impiego ridottissimo di Milito: “Fa parte della rosa e lo utilizzerò quando lo riterrò opportuno. Alla fine di queste otto partite determinanti e lo dico da sempre, so cosa significa un finale di campionato, alla fine vi dirò. Quando reputerò giusto farlo giocare lo farò giocare”.  Su Hernanes e le gare consecutive  che potrebbe soffrire invece risponde così: “Può essere anche quello, ma ultimamente aveva un problema al piede destro che a inizio gara a Verona lo condizionava, poi è stato meglio. Non riusciva a calciare bene. Ma lui nel secondo tempo è cresciuto, sarebbe calato se non fosse in condizione. Ci sono degli acciacchi che non gli permettono di fare bene, non sono condizionato dalla sua forma, i problemini erano altri e sono superati”. Giocare in trasferta potrebbe essere anche un vantaggio vista la pressione di San Siro ma Mazzarri non è d’accordo: “Io a San Siro ho sentito un pubblico che ci aiuta e vorrei giocare in casa. Se i ragazzi in casa sono più frettolosi, non lo so ma ho visto che le cose possiamo farle bene”. Il Livorno avrà il coltello tra i denti: “La gara con il Livorno devo banalmente dire le stesse cose: è insidiosa, ha una piazza che ha molto tifo, c'è calore, entusiasmo, devono fare punti. Ho lavorato in piazze così e so che motivazioni hanno quando arrivano squadre come l'Inter, tutte le squadre si rispettano e devono essere affrontate dal primo minuto in un certo modo,sperando di segnare”.

LE FORMAZIONI. Queste le probabili formazioni di Livorno e Inter che si affrontano domani alle 21:

Livorno (3-5-2): Bardi; Valentini, Emerson, Castellini; Mbaye, Benassi, Biagianti, Greco, Mesbah; Belfodil, Paulinho. All.: Di Carlo

Inter (3-5-2): Handanovic; Rolando, Ranocchia, Juan Jesus; Jonathan, Alvarez, Cambiasso, Hernanes, Nagatomo; Palacio, Icardi. All.: Mazzarri

Stefano Grandi

 


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