16/09/2020 09:51
"Quello dell’Italia 2006 era un gruppo eccezionale sotto l’aspetto umano. All’epoca, quando li ho salutati, ho detto: state tranquilli, nella vita sarete in grado di fare qualsiasi cosa. Quindi nessuno di loro mi sorprende". A Il Messaggero Marcello Lippi parla della generazione di allenatori nati dal suo gruppo che vinse il Mondiale in Germania. Da Pirlo a Pippo Inzaghi, poi De Rossi, Grosso, Gilardino, Cannavaro, Nesta. E ovviamente Gattuso. L'ex ct dice: " Rino è il più grande di tutti. È un ragazzo eccezionale. Forse è quello che mi somiglia di più. Non si fissa. Se vede qualcosa che non quadra, cambia. Si ravvede. Anche io ero così». Infine un pronostico sul campionato: "La Juventus è favorita, anche se penso che l’Inter di Conte e l’Atalanta di Gasperini siano all’altezza, per gioco e qualità dei calciatori. Oltre alla bravura degli allenatori".