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Lippi incorona la squadra più bella in A

15/02/2021 08:34

Lippi incorona la squadra più bella in A |  Sport e Vai

"Da questo campionato c'era da aspettarsi di tutto, iniziato in maniera anomalo così com'era finito, senza preparazione, c'erano presupposti per questa incertezza. Adesso dai 50 punti dell'Inter ai 43 della Roma le squadre che si giocheranno lo scudetto". Lo ha detto Marcello Lippi parlando a Radio anch'io sport su Radio1. L'ex ct si sofferma su Conte e dice: "Eriksen è una soluzione, anche sui calci piazzati, ieri l'Inter ha fatto una buona partita ma anche la Lazio ha giocato bene. Certo la stanchezza sta facendo capolino giocando ogni tre giorni, non si possono allenare in queste circostanze. L'unica squadra che ancora deve trovare una fisionomia sicura è la Juve ma perché ha cambiato tantissimo senza avere l'opportunità di fare verifiche. Possiamo dire che le 3-4 squadre che hanno i grandi campioni come Ronaldo, Ibra e Lukaku hanno più chance di rimanere ai vertici al di là di come giocano perché fanno la differenza". La Juve ha 8 punti dall'Inter anche se c'è una gara da recuperare: deve puntare tutto sulla Champions? "Io so che quando sei in lotta per il campionato e devi giocare anche la finale di Champions è un problema, l'ho pagato sulla mia pelle. L'Inter quindi senza le coppe è avvantaggiata. Poi c'è anche la fortuna di poter arrivare agli appuntamenti decisivi con tutti gli uomini a disposizione e in forma".

Capitolo lite Agnelli-Conte. Anche Lippi è stato sia alla Juve che all'Inter: "In campo c'è uno stato d'animo di tensione nelle partite importanti e può scappare qualcosa di sbagliato ma è evidente che ci sono screzi che vengono dal passato"

Lippi parla anche di Gattuso, che spesso sta cambiando modulo al suo Napoli ("E' la necessità di far fronte alle tante assenze che ha avuto. Meno male che ha questa arguzia per inventare nuove cose") e della situazione in Cina: "C'è un'occidentalizzazione accentuata che non piace al Governo, quindi un ridimensionamento nelle spese per il calcio, non vedono di buon occhio tutti questi soldi che vanno in ingaggi a calciatori e allenatori".

Si passa al Milan: "Resta in corsa per lo scudetto, ha colmato anche l'unica lacuna che aveva, ovvero la rosa corta, ora possono dosare le forze. Devo però fare i complimenti allo Spezia, allenatore e dirigenti. E' la squadra che mi piace più di tutte in A, sono tutti partecipativi e propositivi. E dire che era in B l'anno scorso".

Da domani torna la Champions: "E' dura per le italiane: il Bayern lo vede sopra tutte assieme al City, il Real anche se non sta facendo benissimo è sempre temibile come il Barca, quando arriva la Champions queste squadre ci sono sempre".


Tags: inter lippi conte

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