11/09/2017 13:14
Al Milan è stato un campione da giocatore ed è “nato” come allenatore e come dirigente ma Leonardo non vede i rossoneri come antagonisti della Juventus per lo scudetto. Parlando al Mattino il brasiliano premette che «Il Milan sinceramente non ce l’ho messo neanche prima della sconfitta di Roma. Troppi cambi per metterlo subito tra i tre» ed elogia invece i cugini nerazzurri dove pure ha lasciato segni importanti: «Non mi aspettavo che i nerazzurri dimostrassero da subito di essere una squadra seria, eppure lo sono; non hanno il grande campione, ma è una squadra organizzata, fisica, con giocatori forti, alti, che sanno esattamente quello che vuole Spaletti. Vedo una squadra concreta che può dire la sua, anche se non me la sento di metterla subito come favorita». Se i favoriti però restano i campioni in carica («Penso che la Juventus sia sempre la favorita. È una squadra che comunque crescerà, funziona sempre così. Ha vinto lo scudetto, ha fatto la finale di Champions League e appena riprenderà il ritmo vedremo il suo valore») Leonardo ammette di “tifare” per il Napoli, a prescindere dal suo passato a Milano: «Sarei contento se lo scudetto toccasse al Napoli, perchè sarebbe come premiare, finalmente, il miglior calcio negli ultimi anni in Italia. A Bologna non ha giocato bene, ma ha comunque vinto e penso abbia giocato molto bene negli ultimi anni».