Lecce-Milan, le pagelle: Theo asfaltato, Leao e Calabria evitano il peggio

Il Milan sbanda per larghi tratti a Lecce, viene preso a pallate per in tempo, ma riesce a rimettersi almeno in parte in carreggiata grazie a una ripresa che, al triplice fischio, vale un 2-2 che costringe a veder scappare il Napoli in testa alla classifica.

La prima frazione da incubo dei rossoneri è macchiata dalle prestazioni da incubo di Kalulu e, soprattutto, Theo Hernandez, che viene lettaralmente annullato da uno scatenato Strefezza. Nella ripresa, l'ex Real resta negli spogliatoi. Al suo posto Dest, che ha un gran bel impatto sul match. A togliere le castagne dal fuoco sono Leao e Calabria. Nel finale, il palo nega il clamoroso 2-3 a Messias.

Lecce-Milan, le pagelle dei rossoneri

• Tatarusanu 5,5: ha poche colpe sui due gol, ma il duello a distanza con Falcone è ingiurioso
• Calabria 5,5: Invisibile in avvio, perennemente sovraffatto da Di Francesco, si risolleva da capitano nella ripresa e sigla il pari (86' Kjaer sv)
• Kalulu 4,5: Erroraccio in avvio che porta all'autogol do Theo, paga il gap di centimetri con Baschirotto sul 2-2
• Tomori 6: Fa quello che può, mettendo pezze alle disattanzion altrui
• Theo Hernandez 3: Strefezza lo fa sembrare un dilettante e nell'intervallo Pioli lo togli del campo. Troppo tardi, però, perché sul 2-0 l'errore di posizione che tiene in gioco Baschirotto è suo (46' Dest 7: Un tempo di intensità e attenzione, condito dal cross al bacio che porta al 2-2)
• Bennacer 6: Con il passare dei minuti sale in cattedra e, con l'assenza di Tonali, si carica il Milan. Imprescidibile
• Pobega 6: Bene in avanti, così così in interdizione. Entra nell'azione del gol di Leao e impegna due volte Falcone. In crescita (86' Vranckx sv)
• Saelemaekers 5,5: Qualche timida sortita, ma su quella fascia non incide mai e lascia troppo solo Calabria (46' Messias 5,5: Rischia grosso con una giocata al limite che spalanca campo a Gallo, arriva a un passo dal 2-3 ma la sua conclusione piazzata finisce sul palo)
• Brahim Diaz 6: E' l'unica nota positiva della prima frazione del Diavolo. Pimpante e con voglia, predica nel deserto (70' Origi 5,5: Ennesimo ingresso senza verve. Inconsistente)
• Rafael Leao 6,5: Primo tempo nullo, nella ripresa rianima i suoi inventandosi il gol del 2-1
• Giroud 6: Meno letale del solito sotto porta, spara alle stelle la respinta corta di Falcone sulla botta di Pobega per il possibile immediato 1-1. Nella ripresa si esibisce in una sponda d'esperienza per Calabria che vale il pari.