Le trattative: il sogno americano di Ibra, fumata nera Napoli-Astori

Poche parole, forse non dette a caso: "Mi piacerebbe giocare negli Stati Uniti". Zlatan Ibrahimovic movimenta il mercato con le sue dichiarazioni. Se Mihajlovic e il Milan continuano a corteggiarlo a distanza - "Mi farebbe piacere se ci raggiungesse, non so però se abbia i soldi...per il biglietto", ha ironizzato il tecnico dalla Cina - lo svedese continua a guardarsi intorno. L'America potrebbe essere un approdo di fine carriera, ma avrebbe il sapore della resa per Zlatan, che non ha ancora lasciato il segno come vorrebbe in Europa. Intanto Mihajlovic aspetta sempre Romagnoli e assicura: "Se lascerà la Roma, sarà solo per venire al Milan". Si muove anche l'Inter, che ha limato gli ultimi dettagli per Jovetic. Si attende l'annuncio, preconizzato dalle parole di Mancini: "Lavoriamo per completare l'attacco". L'arrivo quasi certo di Jovetic sembra precludere quello di Perisic, mentre anche la Juve ha i suoi problemi con i gioiellini della Bundesliga. Pressoché irraggiungibile Goetze, si allontana anche Draxler che per i media tedeschi sarebbe sì in procinto di lasciare Gelsenkirchen, ma per approdare al Wolfsburg. Mentre la Roma, in Indonesia per un turbolenta tournée, lavora per chiudere l'affare Salah attraverso la formula del prestito con diritto di riscatto dal Chelsea, il Napoli dice di fatto addio ad Astori. L'equivoco di ieri non è stato superato dall'incontro chiarificatore di oggi tra gli emissari del difensore e i dirigenti azzurri. Niente da fare, dettagli ancora non superati e Fiorentina sempre più alla finestra, pronta a fiondarsi sul calciatore che, nel frattempo, domani si presenterà al raduno del Cagliari. Tra le ufficializzazioni di giornata, l'ingaggio da parte del Bologna dello svincolato Brienza, l'ultima stagione al Cesena. I rossoblu trattano anche Belotti del Palermo. Il Carpi piazza il colpo Martinho, l'Empoli ingaggia Camporese dalla Fiorentina. Una cessione, invece, in casa Torino: si tratta di Larrondo, che torna in Argentina al Rosario Central.