Lavezzi alla juve? Allegri dice no: colpa di una pallonata...

Indiscrezioni, voci, rumors. Forse una semplice manovra dell'agente, lo scaltro Alejandro Mazzoni, per smuovere le acque dato che il suo assistito, Ezequiel Lavezzi, è in scadenza di contratto col Paris Saint-Germain. Fatto sta che la presunta trattativa tra l'ex star del Napoli e la Juventus non decolla. A dirla tutta, la Vecchia Signora non sembra interessata all'acquisto dell'attaccante argentino. Pare, da ambienti vicini al club bianconero, che a porre il veto all'acquisto del Pocho sia stato Allegri in persona. "Meglio Cuadrado, o magari Ozil", avrebbe fatto sapere l'allenatore ai dirigenti in ottica mercato. Questioni tecniche? Tattiche? No, c'entra una pallonata. Proprio così. Dicembre 2009, Allegri è sulla panchina del Cagliari, Lavezzi un giocatore del Napoli. I sardi stanno vincendo 3-2, mancano pochi secondi al termine e la palla finisce fuori, con Allegri che fa di tutto per rallentare la ripresa del gioco. Lavezzi, nervosissimo - il Napoli vinceva 2-0 prima di essere rimontato - come se fosse in un cortile, o per strada, si avvicina alla sfera e scaglia una pallonata di rara potenza contro il tecnico. Risultato? Espulso. Ironia della sorte, il Napoli pareggerà lo stesso dopo pochi istanti grazie a Bogliacino, con Lavezzi beccato a esultare sguaiatamente nel sottopassaggio profferendo insulti irriferibili verso il trainer avversario. Che c'entri qualcosa con il no di Allegri di oggi?