02/12/2021 13:43
Ha superato anche il tabù rigori, dopo il penalty segnato ieri allo Spezia, e si propone sempre più come l'uomo immagine dell'Inter. Senza Lukaku, che per due anni si è preso onori ed oneri, ora è Lautaro Martinez la faccia felice dei nerazzurri. L'argentino, a differenza di Big Roma, ha anche rinnovato e a Sky dice
"Ho parlato tanto con la mia famiglia, siamo contenti qua, ci troviamo bene. Milano è una città che mi piace tanto, poi anche i progetti della società mi sono piaciuti. Sono contento di essere rimasto. Sono diventato padre, magari sono maturato tanto in campo e fuori, poi cerco sempre di migliorare, tanto come uomo che come giocatore. A volte mi arrabbio presto, ma cerco di stare tranquillo".
Il Toro ha le idee chiare
"Abbiamo lo scudetto sul petto, è importante, dobbiamo difenderlo. Stiamo lavorando, facendo quello che chiede il mister. Sul campo cerco di dare una mano ai compagni, a volte segno a volte no. Io sto bene, mi trovo bene con i compagni: è importante perché vuol dire che siamo tutti concentrati. Inzaghi mi sta dando una grande mano, mi chiamava già quando ero in Copa America: abbiamo parlato tanto al telefono, mi ha aiutato tanto. Io cerco sempre di imparare tanto dagli allenatori perché hanno esperienza e cercano di fare il meglio per noi giocatori".
Ora la Roma, poi il Real.
"Stiamo preparando la gara con Roma, una squadra forte, con un allenatore che fa giocare bene a calcio. Ora cerchiamo di riposarci bene, poi andremo all'Olimpico per fare il nostro gioco; ci sarà un ambiente caldo, sarà una partita per dare un segnale al campionato A Madrid dobbiamo andare a vincere, sicuramente se vinciamo sarà un segnale per noi, sarà importante per continuare a crescere".