Lautaro già sotto esame: col Toro...deve fare il Toro

La concorrenza c'è, anche se teoricamente di punte pure non c'è grande abbondanza. Lautaro Martinez sa di essere sotto esame dopo aver steccato (assieme a tanti compagni) la prima col Sassuolo. Spalletti non può permettersi di aspettare troppo, le alternative non gli mancano e i tanti esterni offensivi (aspettando Nainggolan che potrebbe fare uno spezzone domani) gli consentono di poter giocare anche col solo Icardi punta centrale. A Dalbert, ad esempio, è bastato sbagliare la gara col Sassuolo per perdere posizioni nelle gerarchie del tecnico. Ovvio che con Lautaro Martinez il discorso è diverso: l'argentino ha bisogno di ambientarsi ed è giusto concedergli tempo ma lui deve dare segni di vitalità. Deve fare “il toro” e onorare il suo soprannome contro il Toro di Mazzarri. A incornare deve essere lui: ci si aspetta che migliori anche l'intesa con Icardi. E' un'occasione troppo ghiotta per lui perchè quando rientrerà appieno Nainggolan e quando Keita sarà in condizione, per il tecnico nerazzurro si apriranno nuovi scenari tattici. Se Perisic torna ai suoi livelli, se Politano conferma i suoi progressi ci sarà folla là davanti e l'ipotesi di un 4-3-3 con due esterni offensivi a scelta e il solo Icardi punta davanti resta la più concreta. Lautaro batta un colpo, ora, per mettere in difficoltà Spalletti.