12/05/2022 11:06
La direzione di Valeri nella finale di coppa Italia tra Juventus e Inter non è piaciuta a tutti, pesa soprattutto il mancato rosso a Brozovic ma per Paolo Casarin il fischietto romano non è da bocciare. L'ex designatore scrive sul Corriere della sera
All’inglese, il direttore di gara punisce solo una decina di falli e impedisce l’insorgere di proteste immotivate. Nella ripresa invece le proteste saranno fin troppe. Nel secondo tempo Juve in area nerazzurra: un contatto di De Vrij su Vlahovic non è falloso, ma subito dopo un tiro dai 20 metri di Alex Sandro porta al pareggio.
Non bastasse subito ripartenza della Juve e gol di Vlahovic (52’). L’Inter si porta nel campo bianconero con decisione; la testa di Chiellini prevale. Al 79’ Bonucci e De Ligt su Lautaro che finisce a terra. Dalla posizione di Valeri, in area, è rigore. Anche il Var conferma. Pareggio. Nervi tesi in campo e sulle panchine: Allegri espulso per proteste. Tempi supplementari. Dopo 8 minuti fallo di De Ligt su De Vrij in area che Valeri non coglie: la Var lo richiama ed è rigore. Giusta decisione.