04/05/2021 09:49
Giornata caratterizzata da diversi errori arbitrali quella che si è chiusa ieri sera in serie A e qualche risvolto sulla classifica c'è. Pesa l'errore di Fabbri che ha annullato il gol di Osimhen al Napoli col Cagliari ma anche il dubbio sul rigore concesso al Sassuolo mentre Chiffi non ha commesso errori in Udinese-Juventus. Questa pertanto la classifica al netto delle sviste degli arbitri
Ecco la classifica del campionato di serie A al netto degli errori determinanti dei fischietti: Inter 86 punti; Napoli, Atalanta 71; Juventus 69; Milan 64; Lazio* 62; Roma 54; Sassuolo 49; Sampdoria 47; Torino* 46; Verona 43; Bologna 38; Udinese 36; Genoa 35; Spezia, Fiorentina 34; Cagliari 31; Benevento 29; Parma 19; Crotone 16.
Ecco invece la graduatoria reale del campionato (tra parentesi i punti in più e in meno dovuti a sviste o errori): Inter 82 punti (-4); Atalanta 69 (-2), Juventus 69, Milan 69 (+5); Napoli 67 (-4); Lazio* 64 (+2); Roma 55 (+1); Sassuolo 53 (+4); Sampdoria 45 (-2); Verona 42 (-1); Bologna 39 (+1), Udinese 39 (+3); Genoa 36 (+1); Fiorentina 35 (+1); Spezia 34, Torino* 34 (-12); Cagliari 32 (+1); Benevento 31 (+2); Parma 20 (+1); Crotone 18 (+2).
*1 partita in meno
Questa classifica è stilata sulla base di quello che avviene in campo, in occasione di episodi decisivi e che possono determinare direttamente il risultato, come i gol convalidati o annullati, i rigori concessi o non concessi, un’espulsione esagerata o ingiusta a tanti minuti dalla conclusione del match. Non sono considerate le variabili non direttamente determinanti, come i cartellini gialli, i falli veri o presunti avvenuti nell’azione precedente a quella che ha portato a un gol, le rimesse laterali, i corner contestati, un’espulsione contestata in zona Cesarini, ecc.