09/03/2021 09:06
Sono stati diversi gli errori arbitrali nell'ultimo turno di serie A chiusosi ieri sera con Inter-Atalanta. In due casi, ovvero Crotone-Torino con i granata penalizzati in due circostanze, e in Samp-Cagliari con la mancata espulsione di Pavoletti che contribuisce in occasione del gol di Nainggolan, il risultato sarebbe stato diverso.
Ecco la classifica del campionato di serie A al netto degli errori determinanti dei fischietti: Inter 68 punti; Juventus* 54; Napoli* 51; Milan 50; Atalanta, Roma 49; Lazio* 41; Verona 38; Sampdoria 34; Sassuolo* 33; Udinese 29; Bologna, Torino** 28; Benevento, Spezia, Genoa 26; Fiorentina 25; Cagliari 21; Parma 15; Crotone 13.
Ecco invece la graduatoria reale del campionato (tra parentesi i punti in più e in meno dovuti a sviste o errori): Inter 62 punti (-6); Milan 56 (+6); Juventus* 52 (-2); Roma 50 (+1); Atalanta 49; Napoli* 47 (-4); Lazio* 43 (+2); Verona 38; Sassuolo* 36 (+3); Sampdoria 32 (-2), Udinese 32 (+3); Bologna 28; Genoa 27 (+1); Benevento 26, Spezia 26, Fiorentina 26 (+1); Cagliari 22 (+1); Torino** 20 (-8); Parma 16 (+1); Crotone 15 (+2).
*1 partita in meno
Questa classifica è stilata sulla base di quello che avviene in campo, in occasione di episodi decisivi e che possono determinare direttamente il risultato, come i gol convalidati o annullati, i rigori concessi o non concessi, un’espulsione esagerata o ingiusta a tanti minuti dalla conclusione del match. Non sono considerate le variabili non direttamente determinanti, come i cartellini gialli, i falli veri o presunti avvenuti nell’azione precedente a quella che ha portato a un gol, le rimesse laterali, i corner contestati, un’espulsione contestata in zona Cesarini, ecc.