07/06/2016 09:30
I soldi dalla Cina come panacea di tutti i mali dell'Inter. Chissà, forse sì. L'accordo sottoscritto ieri apre al club nerazzurro nuovi orizzonti. E non sono tardate ad arrivare le autocandidature. Leonardo, allenatore proprio ad Appiano Gentile con Moratti presidente, si è detto pronto a tornare, sia come allenatore che come dirigente.
"Potrei essere un allenatore con esperienza dirigenziale e un dirigente che capisce quel che succede in campo ha detto alla Gazzetta dello Sport - Perché una cosa è chiara: senza squadra non c’è business. Se l'Inter si mette in casa un gruppo così importante, vuol dire che il progetto è forte".
L'Inter insomma ora fa gola: "Ormai esistono due tipi di calcio: o sei dentro la Champions o sei fuori, e se sei fuori non puoi fare niente. Serve a ogni club qualcuno che sappia seguire un progetto quotidianamente". E sul Milan dove Berlusconi nicchia dinanzi alla cessione: "Non ha fatto il primo passo, difficile che faccia subito il secondo. Per lui non sarà semplice, ma è il percorso da fare. E lui lo sa perché conosce perfettamente la situazione internazionale e sa che adesso il calcio ha bisogno di un altro tipo di investimenti".