Krunic: Non è il mio ruolo ma per Pioli faccio tutto

Era arrivato con l'etichetta di "provinciale", poco adatto al palcoscenico di San Siro ma piano piano Krunic è riuscito a smentire tutti. Ora non è più "quello che abbiamo comprato dall'Empoli" come ironizzavano in passato alcuni tifosi ma un punto fermo per il Milan di Pioli. Una scommessa vinta da Paolo Maldini che recentemente lo ha elogiato in pubblico. Parole che hanno fatto bene al giocatore, come dice nella conferenza di vigilia della gara di Europa League: "Sono contento di cosa dicono il tecnico e Paolo su di me. Per me significa tanto, dopo l'anno scorso in cui ho avuto tanti infortuni e non sono stato bravo come mi aspettavo e si aspettavano anche gli altri".

Pioli gli ha ritagliato un nuovo ruolo, sulla trequarti. Non una novità per lui che anche ad Empoli è stato spesso utilizzato così:  "Teoricamente il mio ruolo preferito è mezzala, ma in questo modulo non c'è. Posso fare sia il trequartista che il mediano, con altre caratteristiche rispetto ad altri calciatori. Per me va bene qualsiasi ruolo, come trequartista sono più vicino al gol, come ho fatto vedere anche a Glasgow. Non è la mia miglior caratteristica, ma posso dare qualcosa anche in quella posizione.  Penso che il mister abbia fiducia in me. Il suo arrivo è stato importante, all'inizio non giocavo. Lui mi ha messo in campo, anche come titolare. Se sono rimasto qua è sicuramente anche per merito suo". Ultima riflessione sullo Sparta Praga: "Mister Pioli ha detto che è una squadra intesa, che mette tanto ritmo e che non sarà facile giocare contro di loro".