Koeman getta benzina sul fuoco: Suarez doveva andare alla Juve

La vicenda non è più d'attualità da tempo, anche se i contorni dello scandalo legato all'esame falso per ottenere il passaporto da comunitario non sono mai stati chiariti del tutto: a togliere la polvere sotto il tappeto dalla vicenda Suarez, l'uruguaiano che piaceva alla Juve prima che scoppiasse il caso dell'università di Perugia, ci pensa Ronald Koeman. Il tecnico del Barcelona ha concesso una lunga intervista a Sport, in cui non si dice pentito della cessione di Suarez

"No. Sono venuto qui per cambiare alcune cose nella squadra e abbiamo pensato che sarebbe stata una buona cosa. Pensavamo che sarebbe andato alla Juventus, non all'Atlético, ma non bisogna mai pentirsi di aver preso una decisione consapevole per il bene della squadra e del club".

L'allenatore olandese torna anche sull'addio di Messi

"Una bastonata molto forte. Tutta la pianificazione della stagione è stata fatta su di lui. Anche Leo, dopo quello che è successo la scorsa stagione con il burofax, era super motivato; perdere il migliore del mondo così è una cosa che ti fa male e ti colpisce. Se n'è andato un simbolo. Abbiamo sempre cercato di creare un ambiente e una squadra in cui si sentisse a suo agio. Qui ci sono ragazzi con un grande futuro e si sentiva fiducioso".