Juventus, l’audizione choc dell’ex segretario Lombardo scatena la polemica

L’ennesimo stralcio di dichiarazione ai pm. Ancora una volta si parla del caso Juventus e di tutto quello che sta emergendo dall’Inchiesta Prisma portata avanti dalla Procura di Torino. Nonostante il segreto istruttorio, alla stampa continuano ad arrivare informazioni che riguardano il caso. L’ultimo, in ordine cronologico, riguarda le dichiarazioni dell’ex segretario Maurizio Lombardo che è stato sentito dagli inquirenti lo scorso 17 febbraio.

Paratici aveva smanie di onnipotenza, voleva acquistare giocatori anche tramite altre squadre per ostacolare le altre e mi chiamava anche di notte. Alcune società amiche hanno fatto da baca per permettere alla Juve di fare plusvalenze. Io custodivo le side letter in una valigetta. Non venivano depositate in lega, altrimenti con le nuove regole non si poteva registrare la plusvalenza. Il testo era predisposto da Gabiaso, il cui ruolo è cresciuto dopo Marotta. Manovre stipendi? Per la prima avevo preparato le buste: 2 per ogni calciatore, in una la riduzione, l’altra per rimetterla firmata.