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Juventus, Higuain despacito: dov'è finito il vero Pipita?

14/08/2017 12:15

Juventus, Higuain despacito: dov'è finito il vero Pipita? |  Sport e Vai

I più generosi gli hanno dato 5 in pagella, ma al di là delle amnesie difensive la vera nota negativa della Juventus sconfitta all'Olimpico dalla Lazio è stato Gonzalo Higuain. Più che “desaparecido”, sembrava “despacito”: lento e lentamente aggettivi e avverbi che, citando il tormentone canoro dell'estate, si addicono alla prestazione dell'argentino. Mai pericoloso, in una condizione di forma approssimativa a dispetto di tutte le diete e i nutrizionisti che lo stanno seguendo. Anche in Spagna hanno rispolverato quell'aggettivo che tanto lo infastidisce “gordo” e che ha ispirato meme e fotoshop sul web da parte dei suoi detrattori. Grasso o meno, il punto è che ancora una volta il Pipita ha fallito una finale. Una maledizione che comincia davvero a pesare sulle spalle. Da quando è alla Juve ha giocato 4 gare con in palio un titolo. Ha vinto quella di Coppa Italia, ha perso quella grossa di Cardiff, quella di Supercoppa di Doha e la supercoppa italiana di ieri. Peggio era andata con l’Argentina, dove la maledizione è cominciata: filotto di 1 Mondiale e 2 Coppe America con la medaglia del secondo piazzato. Gli andava meglio al Napoli, due vittorie su due (Coppa Italia e Supercoppa). Nelle gare internazionali, siamo a quattro sconfitte su quattro del bomber. Va anche peggio se consideriamo i gol: 0 alla Juve in 4 partite, 0 con l’Argentina per non ricordare che nel 2014, nella finale Mondiale, fallì il gol del possibile vantaggio dell’Argentina mancato solo davanti a Neuer. L’errore trovò il bis l’anno dopo in Coppa America, contro il Cile (sbaglierà anche il rigore) e poi il tris nella riedizione l’anno dopo. Esiste addirittura un gioco per smartphone il cui obiettivo è aiutare Higuain a segnare in finale (smarcando del cibo, tra le altre cose): si chiama Pipita on fire. Anche ieri in campo Higuain è sembrato invisibile, chissà se sepolto dai fantasmi delle finali precedenti. E la Juve ha bisogno del vero Pipita, uno dei pochi che tra l'altro non ha vere alternative (se non quella di rispostare Mandzukic centravanti). Si riparte sabato in campionato. E per fortuna, non è una finale.

Stefano Grandi


 


Tags: juventus higuain finali

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