Sport E Vai  Sport e Vai
Giovedì 18 Aprile 2024
SEGUI SPORTEVAI SU

Juventus, Allegri lancia Pjaca e saluta Evra: Sta riflettendo se andar via

10/01/2017 11:49

Juventus, Allegri lancia Pjaca e saluta Evra: Sta riflettendo se andar via |  Sport e Vai

Il giorno di Pjaca sembra arrivato. Domani in coppa Italia contro l'Atalanta la Juventus dovrebbe finalmente dare il benvenuto vero a Pjaca, talento croato fortemente voluto in estate ma bloccato a lungo da un infortunio. Allegri conferma che giocherà sicuramente così come Rincon: “A metà campo qualcuno riposerà e davanti dovrò valutare. Dybala ha bisogno di giocare perchè ha giocato poco e per trovare la continuità ha bisogno di giocare. Pjaca è tanto che è fuori. Sicuramente uno spezzone lo farà. O farà il primo tempo o farà il secondo tempo, ma sicuramente Pjaca giocherà domani. Pjaca è un giocatore che può giocare da esterno o nei due trequartisti sotto la punta, con la libertà di aprirsi e tagliare il campo: a vederlo in allenamento, è un giocatore ritrovato, sarà un ottimo acquisto per gennaio. Anche Rincon potrebbe partire dall'inizio". Il venezuelano è l'unico colpo di mercato finora per la Juventus che a breve perderà Evra. Allegri lo fa capire: "La situazione di Evra è la solita di due giorni fa, con Patrice ci abbiamo parlato, ci ho parlato, la situazione al momento è così. Dopo non si sa cosa verrà fuori, ma al momento le cose con lui sono molto chiare. E lui è stato molto chiaro con noi e con me. Si è preso del tempo per andare via o rimanere, in questo momento, visto che la situazione è questa, è giusto che si prenda il tempo per fare le riflessioni, poi vedremo. Tanto c'è tempo fino al 31 gennaio".

MERCATO BLOCCATO - Per uno che andrà via, potrebbe anche non arrivare nessuno: “Non avevo assolutamente chiesto niente alla società, non mi aspetto niente perchè, ripeto, alla Juventus bisogna prendere i giocatori per migliorare la qualità tecnica della squadra. Se c'è la possibilità di prenderli, la società, come ha sempre fatto in questi anni, li prende, altrimenti è meglio rimanere con questi che abbiamo che sono molto bravi. E' inutile fare numero, tanti giocatori non servono soprattutto se sono dei giocatori che non ti migliorano la qualità. Preferisco portare su dei ragazzi della Primavera che sono bravi e iniziare a metterli vicino alla Prima Squadra, cominciare a farli lavorare, poi magari durante l'anno possono trovare un pochino di spazio". Cambia la competizione ma non la fame, la Juve vorrebbe conquistare la terza Coppa Italia di fila, cosa che non è mai riuscita a nessuno: "Non è per il record, è questione che domani entriamo nella competizione e bisogna giocare per arrivare in fondo. Non è semplice perchè quest'anno abbiamo l'Atalanta agli Ottavi, poi avremo  un altro turno importante ai quarti, un'altra semifinale importante se saremo bravi ad arrivarci. Quindi una partita per volta. Domani è una finale, ci saranno i tempi regolamentari, rischiamo i supplementari e bisogna evitare questo perchè poi domenica abbiamo una partita difficile a Firenze, quindi se riusciamo a risparmiare un po' di energie domani sarebbe importante, ma non sarà semplice".

SI GIOCA TROPPO - Dopo un messaggio in codice a Higuain ("Higuain non è uscito arrabbiato dal campo. Si devono mettere l'animo in pace perché ne ho 11 da mettere in campo e devo fare delle scelte. Mandzukic è in una ottima condizione, chi dei due gioca non importa. Entrambi possono dare tanto alla squadra") Allegri tocca i temi di attualità: dal format del campionato (“Non ci sono tempi e spazi per giocare altre partite di coppa. Il campionato dovrebbe essere a 18 squadre") ai Mondiali a 48 squadre ("48 squadre sono tante e vedremo come giocheremo. Se fossi ct magari direi che va bene, da allenatore dico che sono tante. Il calcio sta diventando business e show si deve andare verso quella linea") e quando gli chiedono se lui allenerebbe la Roma così come Spalletti ha detto che andrebbe anche alla Juve, sposa la linea del tecnico giallorosso: “Siamo dei professionisti, bisogna lavorare con rispetto e serenità verso tutti. Può capitare di andare da una parte all'altra. Vediamo cosa accadrà in futuro".

Stefano Grandi

 


Tags: juventus allegri evra Pjaca

Articoli Correlati