Allegri e la sua Juventus

Bastone e carota. Come solo un grande allenatore sa fare. Max Allegri gestisce così la sua Juventus. Lo ha sempre fatto in questi due anni densi di vittorie e successi. E non cambia. Subito dopo la vittoria di Zagabria ha concesso un giorno libero a tutti non prima di aver tenuto un breve discorso alla squadra.

Allegri, il retroscena di Zagabria

Ieri la Juventus ha usufruito di un giorno libero dopo la vittoria in Champions League a Zagabria per 4-0. Forse previsto, forse no ma Allegri ci ha tenuto a ribadire qualche concetto nel chiuso delle 4 mura dello stesso spogliatoio in Croazia. Lo scrive oggi la Gazzetta dello Sport. Secondo cui il tecnico bianconero finita la partita ed espletati gli obblighi con la stampa e le tv ha convocato tutti nello spogliatoio dello stadio di Zagabria richiamando anche coloro che erano già saliti sul pulman. Quindi il discorso alla squadra, secondo le indiscrezioni, fatto di toni pacati, forse per dire che quella vista con la Dinamo era la strada giusta per fare una grande Juventus. 

Juventus, Empoli che chiudere il cerchio

Evidentemente la brutta sconfitta contro l'Inter, ma soprattutto la brutta partita di San Siro, aveva un po' esasperato gli animi e lasciato intravedere qualche crepa all'interno dell'ossatura della squadra. In conferenza stampa prima della Champions, lunedì, Allegri aveva parlato di "illusi" riferendosi a chi pensava, all'esterno ma forse anche all'interno, che per la Juve sarebbe stato tutto facile visti i rinforzi di mercato. Ed ora dopo tre vittorie (Cagliari, Palermo, Dinamo), 9 gol fatti e zero subiti, una sorta di "carezza" a tutti i giocatori con l'impegno di vincere ad Empoli domenica per chiudere questo mini ciclo prima della sosta delle Nazionali.

Luca Fusco