05/10/2022 23:01
Dopo il successo con il Bologna, la Juventus rompe anche l’incantesimo Champions League. La squadra di Massimiliano Allegri ci mette un po’ a carburare ma poi coma accaduto contro i felsinei fa valere il suo maggior tasso tecnico e le grandi individualità come quelle di Di Maria e Vlahovic, ma non solo. La formazione bianconera sembra aver cominciato il suo percorso di guarigione, la meta è ancora distante ma il tecnico toscano sembra aver trovato le soluzioni giuste per far uscire la squadra dal terribile inizio di campionato.
Szczesny 6 - il Maccabi non lo mette a dura prova ma dà sicurezza alla squadra.
Cuadrado 6 - anche per lui l’inizio da incubo sembra diventare parte del passato.
Bremer 5.5 - continua il percorso di crescita per l’ex Torino che però ancora non dà le certezze che i tifosi vorrebbero.
Danilo 6 - serata da ordinaria amministrazione ma si fa trovare sempre pronto.
De Sciglio 5.5 - non incide in fase di spinta, si limita al compitino e sembra tutto tranne che una certezza.
McKennie 6 - spinta, fisicità e inserimenti sono i suoi punti di forza ma li fa vedere solo a tratti.
Paredes 6 - deve prendersi la Juve sulle spalle ma sembra ancora in fase di apprendimento.
Rabiot 7.5 - per il francese sembra essere l’anno della consacrazione e la doppietta di Champions sembra confermarlo.
Di Maria 7 - quando accende la luce illumina la serata dell’Allianz Stadium. Alla Juve l’argentino serve come il pane.
Vlahovic 6.5 - nel primo tempo fallisce alcune occasioni che un attaccante come lui non può sbagliare. Nella ripresa però si fa ampiamente perdonare.
Kostic 6 - un paio di buone iniziative, ma i bianconeri hanno bisogno di qualcosa in più da parte del serbo.
Alex Sandro 6 - deve riconquistare fiducia e la partita contro il Maccabi può dargli una mano.
Locatelli 6 -l’inizio di stagione non esaltante, le continue voci di mercato: per il centrocampista italiano è un momento delicato.
Allegri 6 - la sua Juventus sta lentamente provando a risalire la china, ma prima di considerare il paziente guarito bisognerà aspettare qualche confronto più probante.