Juve, Paratici: Sulla Super Lega non cambiamo idea

Si parla soprattutto di Super Lega nel prepartita di Juventus-Parma e non potrebbe essere altrimenti, visto che è un argomento che ha monopolizzato l'attenzione in tutto il mondo a livello mediatico e politico oltre che calcistico. Il plenipotenziario della Juventus prova a soffermarsi su questioni di campo, prima di allargare il raggio del suo intervento.

Juve, parla Paratici

Ecco l'intervento di Paratici a Dazn:

"Col Parma è una partita molto importante, Dybala è una persona, prima che un calciatore, importante da avere a disposizione per tutto l'ambiente, a prescindere se gioca oppure no. Super Lega? Sono state 72 ore uniche, restiamo convinti della bontà di questo progetto, un'occasione unica per dare una mano a tutta la struttura piramidale del calcio. Come tutti i cambiamenti, come anche il passaggio dalla Champions League solo dei vincenti a quella delle seconde e terze che fu uno shock, così come anche il nostro cambio di logo che inizialmente era stato recepito male per poi avere grande successo, anche questo necessitava di un minimo di tempo metabolizzarlo e capirlo. In futuro sarebbe stato un bene per il calcio".

Quindi sulle parole di Lucarelli, che ha parlato di calpestamento della meritocrazia:

"Rispettiamo le opinioni di tutti e in queste 72 ore hanno parlato veramente proprio tutti. Per parlare di un argomento bisogna essere preparati. Io non parlo di medicina con un professore. Non possiamo considerare tutte le interviste e opinioni emesse da chiunque. Parole come la meritocrazia e i valori non li abbiamo mai messi in dubbio".