08/11/2020 09:00
Una prima sentenza uscirà domani ma chissà se sarà quella definitiva. Alle 15.30 di domani, infatti, è previsto il dibattimento alla Corte Federale d’Appello su Juve-Napoli, la gara non disputata per l’assenza degli azzurri fermati a Napoli dalla Asl per motivi precauzionali dopo i due positivi riscontrati nell'organico di Gattuso. Come preannunciato anche dall'avvocato Grassani, che segue la causa, ci sarà anche un intervento del presidente De Laurentiis che proverà a smontare la tesi del Giudice Sportivo Mastrandrea.
Nel dibattimento che si terrà in videoconferenza il presidente del Napoli ha in mente una strategia chiara, dirà che non è stato lui a sollecitare l’intervento delle autorità sanitarie e che la documentazione inviata aveva messo il Napoli con le spalle al muro sulla partenza. Si proverà anche a sostenere che si poteva partire la domenica pomeriggio ma che non è dipeso dalla loro volontà non farlo. La sensazione di queste ore è che il presidente Sandulli non ritenga sufficienti queste spiegazioni ma il Napoli ha già annunciato di non volersi arrendere e di essere pronto a ricorrere anche al Coni.