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Juve, Montezemolo ricorda Agnelli e rivela: Sbagliai a fare il presidente

28/08/2022 11:05

Juve, Montezemolo ricorda Agnelli e rivela: Sbagliai a fare il presidente |  Sport e Vai

Parla di tutto Luca Cordero di Montezemolo inervistato dal Corriere della Sera. Di sè, della Ferrari, di Agnelli e della Juve. Rivela di non aver avuto nula in regalo ("Ho lavorato tantissimo. Di sabato, di domenica. Alla Ferrari ho rivoluzionato la gamma dei modelli, rifatto la fabbrica, decuplicato il fatturato, vinto 19 mondiali tra costruttori e piloti…") e ricorda così Enzo Ferrari

    Aveva le sue manie: non è mai venuto a Roma in vita sua, non ha mai preso un aereo o un ascensore, quando cedette la Ferrari all’Avvocato la firma si fece al pianterreno di corso Marconi. Ma era un uomo straordinario. Mi ha insegnato due cose: non arrendersi quando le cose vanno male; chiedere sempre di più, a se stessi e ai collaboratori, quando le cose vanno bene. Aveva un talento naturale per il marketing: il cavallino di Baracca, le auto tutte rosse, l’accortezza di far aspettare anche se la macchina era pronta

Un altro aneddoto è legato sempre alla Ferrari ma con Agnelli

    8 ottobre 2000. Michael Schumacher sta per conquistare il titolo dopo ventun anni. L’Avvocato mi telefona quando mancano due giri alla fine: “È fatta, grazie, grazie…”. Io sono superstizioso, e gli dico: “Avvocato, aspettiamo…”. Ma sento che lui, come Ferrari, è commosso. Com'era Agnelli? Diverso da come lo raccontano. Ad esempio era molto italiano. Amava il calcio, le auto.Era anche lui un po’ superstizioso. Soprattutto, era legatissimo a Torino, al Piemonte. E voleva essere il primo promoter dell’Italia in America, nel mondo

Infine Montezomolo parla di quando accettò di fare il presidente della Juventus


Fu un errore dire di sì. Dopo l’avventura bellissima di Italia ‘90, non ne potevo più del calcio, di stadi, partite, arbitri… Ma non potevo rifiutare. E poi l’Avvocato si era infatuato di Maifredi. Era il tempo del Milan di Sacchi, e lui in fondo aveva sempre amato il bel gioco: Sivori, Platini, Maradona, Baggio


Tags: ferrari montezemolo agnelli

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