23/03/2021 23:07
L'ex direttore bianconero, Luciano Moggi ha parlato ai microfoni di CalcioToday del momento della Juventus targata Andrea Pirlo, ma non fa drammi, ma punzecchia Pirlo e spiega:
Dopo nove anni di successi ci può stare una stagione non brillantissima. Penso che questo sia da intendere come un anno di rinnovo. Certo, ci si aspettava di più, ma succede. La Juve ha preso profili importanti, penso a Kulusevski, ma anche a Chiesa e a Rovella. Poi, c'è da dire che Pirlo si è trovato i giocatori che ha, ma penso che se avvesse potuto avrebbe chiesto altro. Quello che è certo è che il ciclo è arrivato al capolinea, c'è bisogno di rinnovare ed è normale che un allenatore improvvisato come è Pirlo si trovi a disagio. Ma sono cose normali, che devono capitare per forza e che succedono sempre.
Sulla necessità di rinnovo alla Juventus e sulla sconfitta contro il Benevento, Moggi non ha dubbi:
Anche perché, quando hai ancora giocatori come Buffun, Bonucci e Chiellini che sono a fine carrirera è ovvio che occorrerà rinnovare. Puoi anche prendere i giovani, ma non è detto che rendano da subito. Secondo me, a parte il ko con il Benevento, la Juventus sta vivendo bene questo momento e non fa drammi. Poi, io avevo sempre paura delle partite cosiddette semplici, perché se non riesci a trovare lo spunto per risolverle si complicano in un attimo.
Infine, sul ventilato ritorno di Massimiliano Allegri sulla panchina bianconera, Moggi non usa mezze misure:
Penso siano solo stupidaggini. Allegri resta uno dei migliori, ma andrà altrove... non so dove.