Juve, Lichtsteiner: Sommer e Xakha contenti per me

Un gol per mettersi alle spalle un mese da incubo. E’ stata la grande serata di Stephen Lichtsteiner ieri sera in Borussia-Juventus. Lo svizzero non era sicuro neanche di giocare, dopo la convocazione-lampo a 30 giorni dai problemi cardiaci, ed è stato invece l’uomo decisivo dei bianconeri. Per carattere è schivo, così alle varie tv che se lo contendono regala solo frammenti della sua felicità: “ Spero di fare altri gol, non voglio farmi male ancora per fare ancora gol, spero di continuare così. Sommer era contento che sono tornato, anche Xhaka: sono contenti per me". La Juve ha sbagliato troppo, però, contro i tedeschi: "Si è vero, a volte così, abbiamo sbagliato tante occasioni, ma non abbiamo fatto gol, ci manca la pericolosità ma non solo, anche dalla difesa che deve fare di più, per creare più palloni pericolosi". Il terzino ripercorre l’ultimo periodo, per lui così difficile: “Sì, soprattutto perchè siamo in un momento in cui non va tutto alla grande, è difficilissimo vedere la squadra soffrire in campo e non poter dare una mano. E' stato importante per me essere subito disponibile per il mister, per la squadra, nonostante due soli allenamenti in campo. In questo momento la Juventus ha proprio bisogno di giocatori che stringono i denti, che vanno a mille per uscire da questo momento difficile". Nella prima mezzora la Juve ha ballato: "Sì. I primi 25-30 minuti sono stati molto difficili, non siamo stati capaci di tenere la palla, c'erano poche idee e ci hanno messo tanta pressione. Poi loro sono calati un po', noi abbiamo preso più fiducia ed è andata bene. Nel secondo tempo, i primi 15-20 minuti abbiamo fatto davvero bene e poi abbiamo preso un rosso abbastanza stupido. L’assist di Pogba? Lo proviamo spesso, tanti gol miei sono venuti così, con Pirlo, con Paul ora, è anche abbastanza logico questo inserimento perchè la difesa sta guardando la palla e tante volte non ti vedono venire da dietro".