Juve, le lacrime del campione commuovono anche i suoi detrattori

Quanti retroscena sta rivelando la docuserie All or nothing di Amazon sulla Juventus. Molti tifosi sono rimasti colpiti soprattutto dalla scena nell’intervallo della partita di ritorno, a Torino, dopo il ko 2-1 dell’andata: la Juve è sotto 1-0. Ronaldo rientra negli spogliatoi e striglia i compagni ma riceve la risposta di Cuadrado che gli si avvicina nel tentativo di calmarlo ma finisce per agitarlo ulteriormente.

“Dobbiamo impegnarci di più – urla il portoghese entrando negli spogliatoi – Che m…a! Non abbiamo giocato per niente! Niente!”. Gli si avvicina Cuadrado che cerca di calmarlo, ma CR7 insiste: “Abbiamo giocato una m…a, sempre!“. “Tu devi essere un esempio per tutti” replica il colombiano. “Anche io – risponde Cristiano – Anche io sono incluso. Dobbiamo dirci la verità, abbiamo giocato una m…a. Questa è una partita di Champions, dobbiamo avere personalità”. Serve Pirlo per riportare una parvenza di calma. A fine partita col Porto, con la Juve viene eliminata ai supplementari,  Cr7 perde ogni freno inibitorio e scoppia in un pianto inconsolabile tra gli sguardi tristi di alcuni suoi compagni e qualche pacca sulle spalle e in testa da parte dello staff che non riescono minimamente a consolarlo.

Sui social ecco tante reazioni pro-Ronaldo: “CR7 manca ed è un onore averlo avuto” è solo una delle tante frasi scritte sui social dai tifosi nostalgici di “Ronaldo. Molti festeggiavano l’addio di Cr7. Era un problema per la Juve… Alla fine era uno di quelli con più testa e dignità” scrive un altro tifoso, mentre un altro si proietta su quello che poi sarebbe realmente successo “il momento in cui Ronaldo inizia a pensare di andare via… anche per un suo errore madornale in barriera… personalmente non credevo mollasse proprio per quel suo errore ma il ritorno di Allegri ha fatto il resto”.