14/09/2022 14:16
"Ho giocato in un top club europeo, ho vinto tantissimo, sono campione d'Europa e con i miei compagni in nazionale abbiamo fatto qualcosa di straordinario. Se chiudo gli occhi e rivedo questo bambino che è partito alla Fiorentina e dico 'che sogni aveva questo bambino?', beh questi".
Federico Bernardeschi non nutre rimpianti. Terminata l'esperienza alla Juventus, è volato in Canada, al Toronto FC assieme a Lorenzo Insigne e Mimmo Criscito.
"Quando io sono entrato nello spogliatoio della Juventus avevo 23 anni e di ventitreenni non ce n'erano - racconta a Dazn, nello speciale 'Toronto Little Italy' - Buffon, Chiellini, Bonucci, Barzagli, Marchisio, Khedira, Mandzukic e Matuidi. Campioni del mondo, vincitori di Champions. Tu a 23 anni entri in uno spogliatoio fatto di questa gente qui... se io sono quello che sono oggi è anche sicuramente grazie a una percentuale di quello spogliatoio". Poi un ricordo sul rigore segnato nella finale degli Europei: "Se uno la personalità ce l'ha, ce l'ha sempre. Io mi sarei sentito male con me stesso a non calciarlo quel rigore".