Juve-Inter, la sfida infinita riparte dalla coppa Italia

Se la chiamano "classicissima" un motivo c'è: Juventus-Inter è la sfida tra le due squadre col maggior numero di scudetti in Italia ma è soprattutto il duello più sentito dalle tifoserie, divise da una rivalità fortissima resa eterna da calciopoli in poi. Domani si incrociano di nuovo le strade di bianconeri e nerazzurri, per quello che sarà il terzo confronto stagionale. All'Allianz alle 20.45, con diretta su Rai1, c'è Juventus-Inter,. semifinale di ritorno di coppa Italia e sbaglia chi pensa che i due club siano concentrati soprattutto sul campionato. Non esistono amichevoli tra Juve e Inter, figuriamoci se in ballo c'è una finale.  La telecronaca di Juve-Inter, in onda a partire dalle 20.35, subito dopo il Tg1, sarà di Alberto Rimedio e Antonio Di Gennaro, con Alessandro Antinelli e Marco Tardelli nel presentation studio e Paolo Paganini a bordocampo. In caso di parità al 90esimo supplementari ed eventuali rigori tutti i temi saranno analizzati nell'ampio post-partita, in onda su Raisport+HD (canale 57 del digitale) condotto da Marco Lollobrigida, con in studio Gianfranco Teotino, Bruno Giordano, Tiziano Pieri alla moviola e Aurelio Capaldi. 

Si riparte con la Juve avanti 2-1

Entrambe le squadre vengono da una vittoria: convincente quella dell'Inter a Firenze, importantissima quella della Juve sulla Roma ma per quei 90' (o 120' che siano) non si penserà alla lotta scudetto. Poco turnover e legato comunque alle condizioni generali delle due squadre: Pirlo e Conte metteranno in campo la miglior squadra possibile. Si parte dal 2-1 dell'andata  a favore della Juventus, quando la doppietta di Ronaldo (con la complicità della difesa nerazzurra) ribaltò il gol lampo di Lautaro ma anche se la Vecchia Signora è favorita il pronostico è molto più incerto di quel che sembra. In Coppa fu una partita equilibrata in cui la Juve fece poco più di un tiro in porta, in campionato poche settimane fa fu un dominio Inter.

Conte ritrova Hakimi e Lukaku

Pirlo potrebbe recuperare Dybala e Ramsey per la panchina, farà turnover in difesa con l'inserimento di Demiral e de Ligt e si affiderà alla coppia d'attacco Ronaldo-Kulusevski mentre Conte, che pure alle porte ha due partite di fuoco contro Lazio e Milan, non rinuncerà ai suoi uomini migliori e - rispetto all'andata quando erano squalificati - recupera anche Hakimi e Lukaku.

Juve-Inter, le scelte di Pirlo

Per Juventus-Inter Pirlo conferma Buffon portiere di Coppa: davanti a lui a destra Cuadrado e a sinistra Alex Sandro con Demiral e de Ligt in mezzo. A centrocampo torna Bentancur dopo la squalifica in campionato, conferma per McKennie e Chiesa mentre in avanti Kulusevski sarà il partner di Cristiano Ronaldo. Arthur e Morata ko per influenza intestinale.

Juventus-Inter, le scelte di Conte

Per Juventus-Inter Conte può schierare Lukaku e Hakimi che erano squalificati all'andata. Il belga farà coppia con Lautaro Martinez in attacco. Sanchez è squalificato, così come Vidal: al posto di quest'ultimo dovrebbe esserci Gagliardini, favorito su Eriksen.

Juventus-Inter, parla Pirlo

Due indicazioni sulla formazione, per il portiere e l'attaccante che spalleggerà Ronaldo, e tanta voglia di finale. Andrea Pirlo non crede di avere il passaggio di turno in coppa Italia già in tasca. Il tecnico della Juventus parla alla tv di casa e spiega che la sua squadra contro l'Inter

Dovrà giocare da Juve come sta facendo nelle ultime partite. È il secondo round di una grande sfida che ci darà la possibilità di andare in finale ed è un obiettivo che dobbiamo centrare a tutti i costi quindi sarà una partita dura e difficile, una battaglia. Però dobbiamo affrontarla al meglio. Bisognerà partire alla pari, dallo 0-0, perché non possiamo rimanere alla vittoria dell'andata, si è azzerato tutto ed è come se fosse una finale. L'atteggiamento da squadra aggressiva, dobbiamo essere concentrati. L’obiettivo è troppo grande per lasciarcelo scappare. Il gruppo sta bene, sta recuperando a parte qualche acciacco che stiamo valutando di giorno in giorno. Tornerà Gigi in porta e poi anche Kulusevski giocherà dal primo minuto

Pirlo si aspetta un avversario agguerrito

“L’Inter è una squadra molto organizzata, conosciamo bene anche l'allenatore. Seppiamo che hanno giocatori molto forti e hanno recuperato Lukaku e Hakimi che sono fondamentali per il loro gioco. Hanno caratteristiche che conosciamo e dovremo essere attenti”.

La Juve è cresciuta, intanto

Mi rassicura l’aspetto mentale, siamo molto positivi e crediamo in ciò che facciamo ed è un bel punto di partenza. Abbiamo obiettivi ben precisi in testa e su questo lavoriamo. Le sconfitte ci hanno convinto che possiamo fare tante cose, abbiamo grande qualità in tutto gruppo, abbiamo 23 titolari che possono giocare qualsiasi partita e su questo stiamo lavorando. La chiave è che siamo molto più compatti, giochiamo da squadra, corriamo uno per l’altro e ci aiutiamo in ogni situazione. E questo ti fa fare risultato. Non prendere gol è merito di tutta la squadra e non solo della difesa perché il pressing parte dagli attaccanti e quindi quando tu riesci a salvaguardare la tua area è merito di tutta la squadra

Le parole di Conte

Poi ha parlato anche Conte

Vogliamo vincere e passare il turno. Ho la mia convinzione, che trasmetto ai miei calciatori attraverso il lavoro. La stiamo preparando nel modo migliore possibile. Certo, avremo davanti una Juve molto forte, che non ha bisogno di regali, come quelli dell'andata per vincere. Dovremo essere più bravi di quella partita e fare tesoro dei nostri errori.

Il bel momento dell'Inter di Conte

Il pensiero di Antonio Conte vira poi sul momento generale della squadra che, nonostante l'uscita delle coppe europee, è in lotta per lo scudetto e può prendersi la Coppa Italia:

Domani mi aspetto che i ragazzi mettano in campo quello che mettono sempre: la voglia di fare il gioco e la partita, cercando con insistenza il gol. Nessuno mi ha deluso, mai. D'altra parte quando arrivi a giocare la semifinale significa che il percorso che hai alle spalle è di quelli importanti.

Conte e il momento societario

Infine, un appunto sulla complessa situazione societaria che si sta vivendo all'Inter nell'ultimo periodo:

Anche, e soprattutto, durante le difficoltà, abbiamo l'obbligo di essere un riferimento per i nostri tifosi. Vogliamo renderli orgogliosi. Questa deve sempre essere la nostra missione.

Rischio diffida per 15 giocatori

Ben 15 giocatori, 10 della Juve e 5 dell'Inter, sono diffidati e verrebbero squalificati, saltando l'eventuale finale, in caso di cartellino giallo. La Juve è ovviamente quella che rischia di più: favorita dal pronostico ha però tanti big in diffida: Cristiano Ronaldo e Alvaro Morata, Federico Chiesa e Rodrigo Bentancur, Matthijs de Ligt e Merih Demiral, Arthur e Adrien Rabiot, Federico Bernardeschi e Alex Sandro.  In coppa Italia, infatti, a differenza del campionato dopo la diffida scatta alla quinta ammonizione, è automatica al secondo cartellino giallo ricevuto nell’arco della competizione, di conseguenza basta una sola ammonizione per entrare in diffida e rischiare lo stop nel turno successivo. I cinque dell'Inter invece sono Brozovic, Eriksen, Ranocchia, Skriniar, Young.

Juventus-Inter, le probabili formazioni

Queste le probabili formazioni di Juventus-Inter

JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Cuadrado, Bonucci, de Ligt, Alex Sandro; McKennie, Bentancur, Rabiot, Chiesa; Kulusevski, Cristiano Ronaldo.

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Bastoni; Hakimi, Barella, Brozovic, Gagliardini, Young; Lukaku, Lautaro Martinez.