Sport E Vai  Sport e Vai
Martedì 23 Aprile 2024
SEGUI SPORTEVAI SU

Juve-Inter: Cesari fa chiarezza sui casi da moviola

04/04/2022 07:59

Juve-Inter: Cesari fa chiarezza sui casi da moviola |  Sport e Vai

Un rigore dato all'Inter e contestato dalla Juve, la  rete nerazzurra dopo la parata di Szczesny annullata, lo stesso penalty fatto ripetere, un altro rigore reclamato e non concesso da Irrati ai bianconeri. E' successo di tutto in Inter-Juventus con tanti casi discussi.

A fare chiarezza su tutti i casi dubbi è Graziano Cesari, che fa rivedere alla moviola a Pressing, su Italia1, gli episodi contestati. L'ex fischietto genovese parte dal rigore concesso all'Inter in chiusura di primo tempo: “Irrati è molto vicino e vede benissimo, ma per lui non c’è alcun fallo. Dopo essere stato richiamato dal Var, l’arbitro passa un secondo e mezzo al monitor e prima ancora che finisca il primo replay assegna il rigore. E poi va ad ammonire Morata, quindi considera fallo lo ‘step on foot’ dello spagnolo, ma è Alex Sandro a commettere fallo. Il rigore c’è e a mio parere si poteva fischiare anche dal campo”.

Szczesny para il tiro di Calhanoglu ma ecco cosa succede: “Irrati fischia calcio di punizione per la Juve per un fallo di Calhanoglu su Danilo, ma poi viene richiamato dal Var, che gli segnala che un giocatore bianconero è entrato in area prima della battuta del turco. Chi entra prima è de Ligt, che poi impatta il pallone e quindi è giusto far ripetere il rigore, ma non si capisce perché Irrati, a cui l’olandese passa davanti, non fischi prima e anzi fischi punizione per la Juve”.

Infine altre polemiche per il rigore non concesso alla Juve. Dice Cesari: “Irrati fischia punizione al 55’ per intervento di Bastoni su Zakaria, il fallo c’è, si tratta di stabilire se sia dentro o fuori l’area. Irrati aspetta il check con Mazzoleni che è al Var e gli dice di proseguire, ma la scarpa di Zakaria è sulla linea e il piede di Bastoni è dentro l’area, per me è calcio di rigore. La valutazione in questo caso è oggettiva, le linee fanno parte di una valutazione oggettiva”.


Tags: rigore graziano cesari irrati

Articoli Correlati