Juve, il primo giorno parte nel segno della contestazione

Non è ancora la Juve al completo, domenica a Torino rientreranno anche Massimiliano Allegri e gli juventini vecchi e nuovi che sono stati impegnati con le nazionali e che quindi hanno avuto ferie supplementari, ma oggi c'è stato il primo ciclo di arrivi in casa Juventus.

Da De Sciglio a Zakaria, da Arthur a Danilo e Chiesa, oltre al rientrante Fagioli, a Chiesa e agli Under 23 aggregati: Soule', De Winter, Riccio, Da Graca, Ranocchia e Nicolussi Caviglia alla spicciolata sono arrivati tutti alla Continassa ma non è stato solo un giorno di festa.

Fuori dall'Allianz Stadium sono comparsi diversi striscioni di critica ad Agnelli, Arrivabene e il resto della società. Messaggi chiari dal gruppo organizzato dei Viking: "Noi siamo ultras e da ultras ci dovete accettare. Liberi di tifare, di amare... come in tutti gli stadi d'Italia! Prima di cacci e poi ti lamenti, risparmia le morali non siamo clienti!". E ancora: "700 euro di JuVERGOGNA". E, infine, un altro messaggio, sempre appeso ai cancelli dello Stadium: "Nessun ricatto, nessuna estorsione, la curva è la nostra passione", firmato Drughi.