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Juve, il Corriere della Sera dà tutte le risposte e spiega perché il -15 è giusto

31/01/2023 12:11

Juve, il Corriere della Sera dà tutte le risposte e spiega perché il -15 è giusto |  Sport e Vai

Mentre ancora oggi La Stampa, uno dei tanti giornali in mano a John Elkann, continua a fare le stesse domande ripetute ossessivamente come un mantra sin dall'emissione della sentenza sul caso plusvalenze - "Quale risultato sportivo è stato alterato? Perché 15 punti?" - il Corriere della Sera, che in mano a Elkann non è, o per lo meno non ancora, dà tutte le risposte. In un articolo firmato da A. Ravelli sono contenute tutte le spiegazioni che legittimano il -15 in classifica per la Juve. Eccone un estratto:

1 Perché la Corte Federale ha revocato la sentenza di assoluzione della Juve?

L’articolo 63 del codice di giustizia sportiva consente la revocazione in quanto «il quadro fattuale è radicalmente mutato». Sono le carte dell’inchiesta Prisma ad aver cambiato il panorama. «Il fatto nuovo è […] la presenza di un sistema fraudolento in partenza che la Corte federale non aveva potuto conoscere […]».

2 Perché la penalizzazione di 15 punti è stata inasprita rispetto ai -9 chiesti dalla Procura?

Nelle motivazioni oltre a sottolineare la consapevolezza di una situazione che i dirigenti della Juventus definiscono «brutta» e paragonata addirittura «a Calciopoli», si spiega: «Tenuto conto dei precedenti che hanno riguardato alterazioni contabili protratte per più esercizi ovvero di rilevanti dimensioni ed intensità […] si ritiene necessario rideterminare la sanzione rispetto alle richieste della Procura». Che deve essere proporzionata «all’alterazione del risultato sportivo».

3 La Juventus nella memoria difensiva ricorda di essere stata assolta in primavera per la mancanza di una norma che regolamenti le plusvalenze e stabilisca parametri certi per la valutazione dei giocatori. E quindi com’è possibile essere condannati se la norma non c’è?

[…] avere affermato tale principio «non legalizza qualunque comportamento», e non rende accettabile «l’intenzione di non utilizzare alcun metodo se non quello di una ricerca artificiale di plusvalenze». Altrimenti si «renderebbe legittima qualsiasi plusvalenza e si introdurrebbe un’anarchia valutativa che nessun sistema può tollerare». […]

4 Perché sono stati condannati solo i bianconeri? 

[…] La domanda che è venuta a tutti «se gli scambi di giocatori si fanno in due com’è possibile che sia stata penalizzata la sola Juventus?» trova una chiara risposta nelle motivazioni. […] sono intervenuti dei «fatti nuovi» che se conosciuti, avrebbero indirizzato diversamente il precedente giudizio. […] Questi fatti nuovi si trovano dentro le carte provenienti dall’inchiesta della Procura di Torino (dal valore «confessorio») e che riguardano la sola Juventus, non gli altri club. «Ciò che è mutato è proprio il quadro fattuale nel quale ci si muove, che è radicalmente diverso. Non si tratta di discutere della legittimità di un determinato valore in assoluto […] Si tratta invece di valutare comportamenti (scorretti) e gli effetti di tali comportamenti sistematici e ripetuti sul bilancio». E ancora: «Il fatto nuovo che prima non era noto è proprio l’avvenuto disvelamento della intenzionalità sottostante all’alterazione delle operazioni di trasferimento». Tutto ciò nelle carte di Torino («intercettazioni», «evidenze relative a interventi di nascondimento» o «manipolatori») emerge solo per la Juventus (che tra l’altro da società quotata «deve rispondere dei principi contabili internazionali»), mentre a carico delle altre squadre (Sampdoria, Empoli, Genoa, Parma, Pisa, Pescara, Pro Vercelli, Novara), «non sussistono evidenze dimostrative specifiche» e «non appare possibile sostenere che vi sia stata una sistematica alterazione di più bilanci» […] si supera il principio giuridico del ne bis in idem , per cui non è possibile essere giudicati due volte per gli stessi fatti: non c’è stato nessun procedimento «bis», infatti, secondo la Corte: per effetto della revocazione si è infatti ritornati all’interno dell’originario procedimento, tanto più che non si è regrediti al primo grado, ma si è solo celebrato un nuovo appello. […] Anche perché «tutto il sistema amministrativo contabile» ha il fine di garantire «la regolarità della competizione», che in questo caso sarebbe compromessa. Ragione per la quale si è arrivati al pesante -15, perché la sanzione per le violazioni «deve essere proporzionata all’inevitabile alterazione del risultato sportivo che ne è conseguita».


Tags: juventus corriere della sera penalizzazione

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