Juve, Graziano Cesari analizza i due episodi da rigore

La sconfitta a Lione ha sicuramente creato un po’ di panico tra i tifosi della Juventus. Ma a pesare sul risultato finale hanno pesato anche alcune decisioni arbitrali con due rigori che i bianconeri non si sono visti assegnare. Ad analizzare la situazione ci pensa Graziano Cesari, che a SportMediast rivela: “All’83’ Cristiano Ronaldo chiede un calcio di rigore per un’infrazione di Denayer. Manzano e ben piazzato e non valuta falloso l’appoggio del belga. Sono d’accordo con lui, il contatto è poco intenso e per nulla forte. Il Var non può intervenire perché l’arbitro è ben posizionato. E solo lui può valutare l’intensità e l’entità dell’intervento. Diversa è la situazione che si prospetta all’89’: in questo caso Dybala, dopo il colpo di testa di Ronaldo, cerca il controllo del pallone. Il difensore del Lione nel tentativo di frenare la sua corsa aprendo il braccio sinistro per cercare un appoggio, lo fa allungandosi su Dybala e commettendo un’infrazione. Il brasiliano si aggrappa alla maglia. A mio parere è calcio di rigore. E in questo caso per la dinamica dell’azione, il VAR poteva intervenire e correggere la decisione dell’arbitro”.