26/02/2021 17:42
Il male oscuro di Paulo Dybala per Marcello Chirico non è un rebus. Il giornalista-tifoso bianconero ha le idee chiare sulla Joya, a cui dedica un editoriale al vetriolo sulle pagine del sito Il Bianconero. Un attacco circostanziato, dettagliato e preciso che - secondo Chirico - inchioda l'argentino alle sue responsabilità.
Ecco alcuni stralci del lungo editoriale:
La situazione appare sempre più chiara, per chi ovviamente non ha le fette di salame sugli occhi e respinge a priori ogni cattivo pensiero: Dybala non ha nulla. È guarito dalla lesione al collaterale mediale, anche perché era di bassa entità. Ogni tanto potrebbe accusare qualche piccola fitta, soprattutto in partita quando solleciterà le ginocchia, ma non rischia di rompere il legamento.
Non fidandosi a sufficienza (e ciò non è bello) delle rassicurazioni fattegli dallo staff medico bianconero, ha preteso un consulto con uno dei massimi luminari mondiali in materia, come il professor Cugat. Ed è stato accontentato: imbarcato l’altroieri su un jet privato e portato a Barcellona. Dove Cugat gli ha praticamente confermato la diagnosi fattagli a Torino.
Nei giorni scorsi ho paragonato la vicenda Dybala a quella di Cannavaro, e continuo a vederci delle similitudini. Prenda esempio da compagni come Ronaldo, Chiesa, McKennie, sempre pronti a dare il massimo anche quando non sono al top della forma o soffrono di qualche piccolo acciacco.
Se lo ficchi nella testa: il suo ginocchio è a posto, non ha più nulla, non rischia una rottura. Glielo stanno dicendo in tutte le lingue i medici che lo curano e lo visitano ogni giorno, buon ultimo pure Cugat. O dobbiamo davvero pensare che il dolorino al ginocchio sia la scusa per tenere sotto scacco la Juventus, determinata a non dargli i soldi che chiede?.
Ma i tifosi della Juventus da che parte si schierano? Quasi tutti, contro Dybala. "Ma i soldi che chiede in questo periodo di pandemia, per un giocatore che sta perdendo un anno con la prospettiva che ne perda un altro se fa braccio di ferro con la proprietà, non troverà nessuna che gli darà i soldi che chiede", scrive un supporter. "Mandatelo via, basta", tuona un altro. "Via subito. Pensate che, una volta superati i capricci, tutto torna come prima? Ma fate il piacere. Via subito", sentenzia un tifoso inviperito.