Juve, fatti valere: il caso Ronaldo scatena polemiche infinite

Un continuo susseguirsi di voci e di colpi di scena. Il caso del giorno, forse per le prossime ore, da qui fino alla fine del mercato, ha tenuto tantissimi tifosi e appasionati di calcio attaccati tra siti e social per sapere se davvero Cristiano Ronaldo andrà via dalla Juventus. 

Al di là di quello che sarà l'esito della vicenda, sono in molti ad aver ribadito come il comportamento bizzoso di Cr7 sia stato irrispetoso e irriguardoso nei confronti della Juventus. Questo il commento del giornalista Tancredi Palmeri su Twitter.

"Certo che Cristiano Ronaldo la sta trattando proprio come pezza da piedi la Juventus. E considerato quanto ha dato (2 scudetti che la Juventus vinceva già, un Quarto di Finale Champions in 3 anni!) non se lo può proprio permettere. Stiamo parlando della Juventus, diamine". 

Ma non è il solo. La Gazzetta dello Sport ha pubblicato un editoriale on line a firma Matteo Dore dal titolo emblematico "La Juve merita più rispetto" che richiama un po' le parole già pronunciate ieri da Lapo Elkann

Il portoghese ha fretta di pianificare il futuro che, calcisticamente parlando, si sta restringendo. Ma poter fare le cose non dà automaticamente il diritto di farle

Sullo stesso piano un altro editoriale quello di Giovanni Capuano di Panorama dal titolo: "C'era una volta la Juve". 

Quello che sta accadendo intorno a Ronaldo nell'ultima settimana, però, va oltre ed è molto poco da Juventus. Non è normale e non è da Juventus dare al mondo l'idea di essere prigioniera dell'ego di un singolo calciatore, chiunque esso sia. Anche se si chiama Ronaldo.

La sintesi è quella di un tifoso deluso che scrive sui social: "La Juve esisteva e vinceva anche prima di Ronaldo, la Juve è molto più di Ronaldo".