07/02/2023 14:52
Non c'è pace per i top club. Dopo la Juventus in Italia e il Manchester City in Inghilterra, anche il Paris Saint-Germain finisce sotto inchiesta in Francia. Ne dà notizia L'Equipe, che scrive di indagine avviata lo scorso 16 gennaio dalla Procura di Parigi nei confronti del club in seguito alla denuncia presentata da un ex consigliere personale del presidente Nasser Al-Khelaifi, il tunisino Hicham Bouajila, di cui si era parlato come intermediario a proposito del possibile passaggio dell'Olympique Marsiglia a un uomo d'affari degli Emirati Arabi. Scrive L'Equipe:
"Il denunciante, un uomo d'affari di nazionalità tunisina, avrebbe conosciuto al-Khelaifi una ventina di anni fa, quando quest'ultimo si è insediato alla guida della rete Al-Jazeera Sport, lanciata nel 2003 (diventerà beIN Sports nel 2012). Si dice che Bouajila abbia aiutato il canale sportivo del Qatar a penetrare nel mercato del Maghreb all'epoca, consentendogli così di stringere legami con al-Khelaifi. A cui si sarebbe avvicinato quando il fondo QSI acquistò il PSG nel giugno 2011, favorendo l'insediamento del leader qatariota in Francia. Fino a diventare suo consigliere svolgendo diverse missioni per il club, in particolare durante il periodo lamentato nella denuncia, che va dal 2015 al 2018. Sempre secondo le nostre informazioni, il contratto di lavoro in questione, firmato nel luglio 2015, riguardava un presunto posto da 'insegnante di tennis'. Si trattava di un contratto a tempo indeterminato".
Un contratto presso un'Accademia di Doha in cui Bouajila non ha mai messo piede. Secca, al riguardo la replica del Paris Saint-Germain. Il club della capitale, attraverso una nota, ha fatto sapere che:
"non farà commenti su individui totalmente fuorvianti che commerciano in disinformazione e manipolazione dei media".