Juve, Dybala è nero: Gol e occhiataccia alla società

Meno di venti minuti e la Juventus ridisegnata da Massimiliano Allegri per riprendere a correre in campionato dopo il doloroso ko nella finale di Supercoppa italiana contro l'Inter, rompe l'equilibrio nel match contro l'Udinese. La firma è quella dell'uomo più atteso della gara: Paulo Dybala. L'argentino, dopo le voci in merito alla sua scelta di non rinnovare, trova il vantaggio bucando centralmente la retroguardia friulana.

Superato Padelli, la Joya però non ha proprio un'espressione contenta. Anzi, Dybala tutto sembra, meno che un giocatore che ha appena siglato un gol. Volto scuro, abbracci dei compagni allontanti e sguardo torvo rivolto con insistenza verso la tribuna. 

Pochi dubbi sulle intenzioni del numero 10 argentino: che, con la fascia da capitano al braccio, sfida la società e sembra voler rimarcare una volta di più la propria importanza e il proprio ruolo in questa squadra.

Un modo chiaro per mandare un messaggio chiarissimo a tutto il mondo Juve. Impietose le telecamere, a sorprendere un Nedved che non sembra affatto insensibile alla reazione di Dybala.  Il caso si fa sempre più rovente. La buona notizia è che lo sguardo della Joya rivela anche grande attaccamento alla maglia. La rabbia c'è, ma la questione non è finita.