28/07/2020 13:27
Succede ogni anno, visto che la Juventus conquista lo scudetto ogni stagione. Appena arriva il titolo, arriva anche il momento dei conteggi. Da una parte quello ufficiale che riporta i 36 scudetti conquistati dalla Vecchia Signora, dall’altra quella dei giocatori e dei tifosi bianconeri che ne contano 38.
Una polemica che sembra non avere fino visto che nessuno cede di un passo. E ad alimentarla ora ci pensa il portiere Gianluigi Buffon che si racconta in un’intervista al Corriere dello Sport: “Sono contento, per me era importante chiudere dei cassetti, altrimenti sarebbe rimasto qualcosa di incompiuto. Avevo un obiettivo: arrivare a 10 scudetti visto che due me li hanno scippati. E ci sono riuscito. Anche il record di presenza mi fa piacere. Ma non è stato un anno facile. Io mi sono sempre adattato, di natura sono altruista, però dovevo fare i conti con ciò che ho rappresentato e che penso ancora di rappresentare”.
Per una volta, il portierone della Juventus ha dovuto recitare il ruolo di comprimario agendo da secondo: “Mi sono messo alla prova e alla fine posso dire di essere fiero di me stesso, perché quella prova l’ho superata. Ho sempre detestato i gradassi e questa per me era una prova e dimostrare di non essere uno di loro”.