Juve, Arrivabene: Plusvalenze? Ci vuole rispetto

Intervistato da SkySport, prima delle gara di Champions League contro il Malmoe, l'amministratore delegato della Juventus, Maurizio Arrivabene, si è soffermato sulla gara e sui fatti legati al caso plusvalenze. Sulla possibilità di chiudere al primo posto il girone, Arrivabene non fa drammi e spiega:

Giochiamo partita importante per il girone. Passare primi o secondi non cambia molto, perché dopo il girone puoi inizia una competizione nuova, che si arrivi primi o secondi si può comunque trovare una squadra forte.

Poi sul caso plusvalenze, l'ad si toglie qualche sassolino dalle scarpe:

Che valutazioni ho fatto dopo essere stato sentito dalla Procura di Torino? Io sono stato sentito come persona informata dei fatti e su quello che ho detto c'è il segreto istruttorio. Siamo una società quotata e quindi soggetta a controlli strettissimi da parte di tutte le autorità. Collaboriamo con tutti, con le autorità e lo facciamo con grande rispetto. Quello che dovevamo dire lo abbiamo fatto con il comunicato stampa. Ho rispetto per il lavoro di tutti, ma come Juventus chiedo anche rispetto. Non mi piacciono i processi mediatici. Rispetto le opinioni di tutti, ma devono essere opionioni fondate su verità e non senza che si sappiano le cose. Oggi c'è una partita di Champions e i giocatori faranno il loro lavoro, in società i dirigenti faranno il loro.