Jacobelli e il nuovo corso della Juventus: E’ successa una cosa inedita

La Juventus ha un nuovo consiglio di Amministrazione. Come già anticipato dai principali organi di stampa a fare parte del nuovo CdA sono tutti membri di grande esperienza, tecnici che possono traghettare il club bianconero fuori da questa situazione complicata. A capo di tutto c’è Maurizio Scanavino, il nuovo direttore generale, che però nonostante una grande esperienza come manager non ha mai avuto molti contatti con il mondo dello sport. A spiegare questa situazione ci pensa Xavier Jacobelli a TMW Radio. 

Il nuovo CdA della Juventus è una sorta di governo tecnico, con avvocati e un pool di esperti per gestire l’emergenza sia per la giustizia ordinaria che per quella sportiva, ma anche per gestire il bilancio. Il consuntivo rivisti parla di un passivo da 238 milioni di euro, il quinto passivo consecutivo e anche sul mercato si imporrà una strategia alquanto accorta. Ciò che è importante sottolineare è il ruolo di grande peso per la Juventus di Maurizio Scanavino, i poteri che gli ha dato John Elkann gli permetteranno di agire a tutto campo davanti a qualsiasi organo di giustizia ordinaria e sportiva, ma gli concede anche carta bianca sul mercato. E’ la prima volta che il CdA bianconero non ha elementi con un passato sportivo al suo interno, e questo pone grandi responsabilità sulle spalle di Massimiliano Allegri.