Italia, Grifo: Finale? La decidono i dettagli

Ci ha sperato fino all'ultimo, Vincenzo Grifo, ma alla fine, l'Europeo che in più di un'occasione ha aiutato l'Italia a conquistare, è stato costretto a vederlo da casa, complice l'esplosione di qualche connazionale. Ma l'esterno del Friburgo non fa drammi e, ai microfoni della redazione tedesca di SkySport, si dice tranquillo e contento del percorso della Nazionale:

Sono molto contento che l'Italia abbia disputato un grande Europeo e abbia ispirato i tifosi azzurri. Credo che sia dalla prima gara che dimostrano di giocare con amore. Ma questo era vero anche prima dell'Europeo. Non per nulla si arriva imbattuti da 33 partite. Credo che Roberto Mancini abbia messo insieme un grande gruppo. Un gruppo che merita di essere in finale.

Poi, soffermandosi proprio su Mancini, Grifo spiega:

Il ct è una persona molto tranquilla, è simpatico e gli piace parlare faccia a faccia con i giocatori. In passato ha allenato e fatto grandi cose con club del calibro di Inter e City. Lui capisce i giocatori, senza dimenticare che sono persone e riesce a trasmettere il suo grande equilibrio. Personalmente, gli devo molto, mi ha sempre sostenuto e regalato tante possibilità. Anche il fatto di arrivare a giocare per la Nazionale, nonostante io giochi in Bundesliga, non capita tutti giorni e, in passato, è capitato rarissimente. Per me questo è motivo di orgoglio. 

In merito alla finale di domenica contro l'Inghilterra, Grifo rivela:

Sicuramente, l'Inghilterra ha il vantaggio di giocare in casa. Loro hanno una grande difesa e hanno dimostrato di essere una squadra equilibrata, però, anche l'Italia non è da meno e credo che, alla fine, la partita sarà decisa dai dettagli e da piccole sfumature. Mi aspetto una bella gara, che saprà regalare grande qualità. Non ho consigli, penso che l'Italia possa farcela. Sono deluso per l'esclusione, certo, ma sono tranquillo e faccio il tifo per i miei compagni e tengo le dita incrociate. Speriamo di vincere l'Europeo. A settembre, vedremo se avrò la chance per tornare a giocare in Nazionale.