Italia, Arrigo Sacchi al veleno contro la nazionale

Arrigo Sacchi non ha mandato giù il doppio pareggio contro Svizzera e Irlanda del Nord che costringono la nazionale di Roberto Mancini agli spareggi per le qualificazioni ai prossimi Mondiali in Qatar. L’Italia sembra essere una lontana parente di quella ammirata nel corso degli Europei e anche l’ex commissario tecnico nel corso di un intervento alla Gazzetta dello Sport usa parole forti contro gli azzurri.

Avevo visto la partita dell’Olimpico contro la Svizzera e gli azzurri mi erano sembrati spenti. Come è possibile che una squadra come la Svizzera, per di più, senza cinque o sei titolari, riesca a creare tre palle gol nel primo quarto d’ora e a segnarne uno? Anche per questa sfida contro l’Irlanda del Nord non avevo grandi aspettative. Speravo andasse bene, però sapevo che la strada sarebbe stata in salita. L’Italia è arrivata cotta al traguardo, e forse con un po’ di presunzione figlia del successo estivo. Questa è una lezione importante che dobbiamo studiare. Agli Europei l’Italia ha saputo essere squadra, ma questa non è più quell’Italia. Credo che per tornare grandi si debbano ritrovare entusiasmo, modestia, volontà e anche intelligenza. Questa batosta può far tornare i giocatori con i piedi per terra. Ora c’è qualche mese per provare a tornare in forma.