Inzaghi spiega come ha "resettato" l'Inter nell'intervallo

Per l’Inter la sfida del Franchi contro la Fiorentina rappresentava un primo scoglio per capire lo stato di foma (e di forza) dei ragazzi di Simone Inzaghi. Dopo un complicato primo tempo conclusosi in svantaggio di un gol, per l’Inter il secondo tempo ha rappresentato un ritorno di forza. Risultato ribaltato e 1-3 finale, anche per ribadire che sono ancora loro la squadra da battere.

Intervistato da Dazn, Inzaghi parla della partita:

“Per mezz’ora abbiamo sofferto la Fiorentina. Sapevamo bene che la partita era complicata. La Fiorentina veniva da una serie di vittorie consecutive, è un’ottima squadra che gioca bene e aveva lo stadio dalla sua”.

Quando gli viene chiesto cosa ha detto ai suoi giocatori durante l’intervallo l’allenatore piacentino spiega:

“Ai ragazzi ho parlato con discrezione e ho detto che stavamo sbagliando troppo tecnicamente; che forse i viola non avrebbero potuto tenere quel ritmo ma che bisognava essere più concentrati e determinati. La squadra è rimasta comunque sempre unita e con naturalezza abbiamo sviluppato il nostro gioco. Abbiamo segnato 3 gol che, dopo l’espulsione di Gonzalez, potevano essere pure di più. I ragazzi sono stati molto bravi”.

 Alle domande sullo scudetto e sul ruolo di favoriti, anche in virtù dello status di campioni in carica, Inzaghi osserva:

“Ho avuto la fortuna di aver trovato una società che una volta persi pezzi da novanta (Lukaku, Hakim, Eriksen), ha preso giocatori non soltanto forti ma funzionali al progetto e in grado di coesistere con grandi giocatori che già avevamo. Le scelte sono state frutto di un dialogo ottimo che ho avuto con i dirigenti. Ci sono squadre forti e quindi la cosa importante è che dobbiamo continuare a rispondere “presenti” sul campo, partita dopo partita. Siamo convinti della nostra forza ma ancor prima siamo convinti del lavoro che facciamo quotidianamente. L’inizio di stagione è molto buono: bisogna continuare così”.