Inzaghi: Mando msg a Ibra, ho un augurio per lui

"Abbiamo visto tutti quello che Ibra ha dato al Milan, sono un suo amico e mi piacerebbe che restasse lì. Il mio augurio è che lui possa essere agli ordini di Pioli dall'inizio perché può dare ancora tanto. Ogni tanto ci messaggiamo, ma in questo periodo ho staccato un po' anche io". Pippo Inzaghi parla nel giorno del raduno del suo Benevento. Il tecnico delle streghe a Sky non si dice emozionato ("Conosco benissimo la Serie A, ha dei valori importanti. Ho detto alla squadra di dimenticarci di quello che abbiamo fatto, l'anno scorso se ci avessero detto che avremmo vinto con sette giornate d'anticipo non ci avremmo creduto neanche noi") poi fa gli auguri all'Inter per la finale di Europa League.

"L'Inter è una squadra che doveva lottare per lo scudetto come ha fatto, in Europa League sta facendo bene e mi fa piacere anche per Conte che è un amico. E poi sarebbe bello vedere una squadra italiana alzare un trofeo europeo. Champions League? È un periodo particolare, avevo detto che la sorpresa sarebbe stata l'Atalanta perché mi aspettavo che nelle partite secche potessero esserci delle novità e così è stato. Può succedere di tutto, ma il Bayern Monaco è la favorita". In Serie A sfiderà un altro campione del mondo del 2006, Andrea Pirlo: "Gli avevo già scritto quando aveva firmato per l'under 23. Iniziare dalla Juventus può essere solo un vantaggio, poi Andrea è molto intelligente e sa il fatto suo. Nel 2006 c'era un gruppo sano, di grandi valori. E credo che in noi c'era la voglia di trasmettere qualcosa ai nostri giocatori, almeno a me questo rende molto felice"