01/05/2021 23:26
Ai tifosi del Milan è rimasto nel cuore, così come a Pippo Inzaghi è rimasto nel cuore il Milan. Adesso però l'ex bomber è al timone di un Benevento che rischia seriamente la retrocessione e che da San Siro non è riuscito a portar via nessun punto.
Intervistato da Dazn, 'Superpippo' promuove i suoi:
"Abbiamo fatto 14 tiri in porta, in alcune occasioni è stato decisivo Donnarumma. Nel primo tempo siamo andati a un passo dal pari con Lapadula e con Ionita. Nella ripresa Iago Falque e Insigne hanno sfiorato la porta. Dispiace, ma abbiamo dimostrato di essere vivi e sicuramente di crederci tantissimo. Io sono sicuro che ci salveremo e come me tutta la squadra".
Quindi sugli episodi arbitrali?
"Non commento, commentateli voi. Le immagini sono chiare, giudicate voi se il fallo di Bennacer era da secondo giallo oppure no. Spiace soprattutto aver subito il gol dopo pochi minuti, abbiamo rischiato qualcosa in contropiede ma ho preferito non fermare i miei. Una squadra che vuole salvarsi deve avere coraggio".
Infine sull'emozione del ritorno a San Siro:
"Col Milan non sarà mai una partita come le altre, mi dispiace che non ci sia stata la gente sugli spalti. Ora però dopo l'impresa dello scorso anno mi piacerebbe farne un'altra, spero tanto di riuscire a salvare il Benevento e di tornare qua in serie A".